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Serie BKT

Inzaghi-Reggina, ombre sul futuro dopo la sentenza del Tar

Maria Pia Beltran
Inzaghi-Reggina, ombre sul futuro dopo la sentenza del TarDAZN

Dopo la sentenza del TAR che ha respinto il ricorso della Reggina ombre sul futuro di Filippo Inzaghi, che ha un contratto fino al 2025 con il club. Ripercorriamo insieme le tappe della carriera da allenatore dell’ex attaccante di Milan e Nazionale.

La Reggina si rivolgerà al Consiglio di Stato per scongiurare l’epilogo più triste, ma se dovesse essere confermata la sentenza la società dovrà ripartire da zero. Il futuro di Pippo Inzaghi, che fino alla sentenza era convinto di guidare la squadra nella prossima stagione in serie B – in partenza il 18 agosto, è completamente in dubbio.

GLI INIZI AL MILAN

Inzaghi e Berlusconi

Dopo l’addio al calcio giocato nel 2012 Inzaghi comincia la carriera da allenatore nelle giovanili del Milan, complice anche il grande credito maturato durante la sua carriera da bomber in rossonero. Alla guida degli Allievi Nazionali prima e della Primavera poi conquisterà nella stagione 2013-14 il Torneo di Viareggio. Nel 2014 viene chiamato ad allenare la prima squadra, ma il debutto in serie A non è dei migliori: il Milan finirà al decimo posto in classifica, rimanendo per il secondo anno consecutivo fuori dalle Coppe Europee. Dopo una sola stagione Inzaghi decide di partire dal basso e sposa il progetto del Venezia, conquistando la promozione dalla Lega Pro alla Serie B e poi il quinto posto nella stagione successiva.

IL SALISCENDI TRA A E B 

Una nuova opportunità in massima serie arriva con la panchina del Bologna nella stagione 2018-19, ma a gennaio arriva l’esonero che aprirà il ciclo di Sinisa Mihajlovic. Si torna di nuovo in B con il Benevento che conduce ad una rapida promozione e ridiscesa prima di approdare al Brescia del presidente Cellino. L’esonero nel marzo 2022 fa concludere l’esperienza lombarda, ma pochi mesi dopo Inzaghi è già pronto a ripartire da un nuovo progetto.

L’AVVENTURA CON LA REGGINA 

Filippo Inzaghi

L’ultimo capitolo di una carriera che continuerà a scrivere vista la passione e l’entusiasmo che ha sempre dimostrato lo scrive a Reggio Calabria con i colori della Reggina. La stagione che si è conclusa in modo amaro sul campo sta diventando ancora più cupa per le vicende di tribunale: l’uscita al primo turno dei Playoff contro il Sudtirol è stata chiusa con parole lucide da parte dell’allenatore. “Non abbiamo rimpianti, avremmo meritato di arrivare in finale e questo è un grande rammarico. Ho un contratto in essere, mi incontrerò con la società e valuteremo il da farsi, il progetto e le idee. La stagione è stata incredibile, mi ha fatto crescere e penso sia stata un’annata positiva”.

Certo è che senza potersi iscrivere a nessun campionato di FIGC il futuro di Inzaghi è quanto mai nebuloso.