Error code: %{errorCode}

Serie A Enilive

Inzaghi: "Skriniar? Non giudico le scelte, sarà titolare nel derby"

Inzaghi: "Skriniar? Non giudico le scelte, sarà titolare nel derby"Getty Images

Vigilia di derby in casa Inter, che ha chiuso il mercato trattenendo Skriniar. Nella rituale conferenza stampa, il tecnico Simone Inzaghi ha presentato la sfida col Milan parlando anche dei temi caldi dell'ambiente nerazzurro, come le questioni sul difensore in procinto di spostarsi a Parigi a fine stagione.

Le parole di Inzaghi

"Lo sappiamo, il derby è una partita sentitissima da tutti noi. Serviranno testa e cuore, noi ci arriviamo pronti a dare tutto sul campo e contenti della qualificazione alla semifinale di Coppa Italia, ma a questo ci penseremo ad aprile".

Sul match di Supercoppa

"I derby sono tutti storie a sé. In questo anno e mezzo ne abbiamo giocati sei... Quelli di coppa ci hanno permesso di vincere due trofei importanti, quelli di campionato sono stati delusioni, a partire dal primo dove abbiamo pareggiato sbagliando un rigore. La soluzione migliore è affrontarli con la giusta concentrazione, si rischia di arrivare alla partita con tante energie mentali spese. Vale più Champions o Scudetto? In questa fase della stagione ogni punto è molto importante per qualsiasi obiettivo, sappiamo domani cosa rappresenta".

Su Skriniar

"Non giudico le sue scelte ma l'uomo e il giocatore, che sono unici. È un ragazzo splendido, che lavora ogni giorno benissimo. Probabilmente domani sarà titolare".

Su Lukaku

"Romelu secondo me ha fatto un'ottima partita, in crescendo, contro l'Atalanta, più passava il tempo più migliorava. È la mia speranza, spero di riuscire a portare tutti a una condizione tale per cui possano partire tutti dall'inizio. È in crescita, come Correa... Ora toccando ferro penso di recuperare per domani, anche se mancano due allenamenti, pure Brozovic e Handanovic". 

Romelu Lukaku, Inter, Serie A TIM 2022-2023, DAZN

"Quello che si gioca l'Inter è una cosa che riguarda lui, io ci parlo quotidianamente ed è dispiaciuto perché non ha potuto dare l'apporto che voleva dare, non è dipeso da lui e ora sta lavorando al meglio. L'obiettivo è portarlo alla fine senza più rallentamenti. Poi al top sappiamo tutti che giocatore è".

Fascia da capitano

"Abbiamo gerarchie in base alle presenze, per quello che è successo non sarà più il capitano. Se n'è parlato molto tranquillamente con la società e il ragazzo, il capitano è Handanovic, poi scaleremo in base alle presenze con Brozovic, D'Ambrosio, Lautaro. La cosa che mi preme di più è la partita".

Sui precedenti col Milan

"Sono i dati... Come ha detto, sono chiari. L'anno scorso ci sono stati in campionato due punti di differenza, quest'anno ci sono due punti e le partite di coppa le abbiamo fatte meglio noi. Non mi aspetto un Milan sottotono, la rispetto molto come squadra". 

"Io posso dire che si affrontano due squadre che l'anno scorso si sono giocate lo scudetto, che hanno giocato la Supercoppa, che sono attrezzate e vogliono fare la loro corsa senza pensare alle altre. In tutti i derby ho visto che sono partite particolari, che vivono sul singolo episodio, dove una singola decisione può cambiare la gara da un momento all'altro. Dovremo essere bravi a far girare l'episodio dalla nostra parte".

Sul Napoli

"Non cambia niente, sulla singola partita. Sappiamo che c'è questo distacco, in questo momento della stagione ogni punto è fondamentale per qualsiasi obiettivo, che sia avvicinare il Napoli o staccare le inseguitrici".

Che messaggio ha per i tifosi su Skriniar?

"Nessuno, lo vedo lavorare quotidianamente, queste cose accadono ogni anno e bisogna abituarsi".

Inter Skriniar

Su Brozovic

"Il suo rientro? Dipenderà da partita dopo partita, è un giocatore molto importante che non abbiamo dall'1 ottobre. Abbiamo avuto quattro mesi fuori Lukaku e tre mesi fuori Brozovic, due giocatori importantissimi alle cui assenze siamo stati bravi a sopperire. Calhanoglu ha fatto molto bene, Asllani sta crescendo giorno dopo giorno e sta subentrando in partite delicate come con la Cremonese e l'Atalanta. Sono contento della sua crescita e del rientro di Brozovic".

Sul momento del Milan

"I derby sono partite particolari. Il Milan è in un momento non positivo ma parliamo della squadra campione d'Italia, che è arrivata dopo tanto tempo agli ottavi di finale di Champions. Ha qualità e la rispetto molto, sappiamo che la troveremo in un momento particolare e veniamo dalla finale di Supercoppa. Serviranno tanta corsa e determinazione, insieme a tantissima attenzione".