Adesso ci sono anche tutti i dettagli. Domani e domenica, a Rieti, si respirerà proprio aria di Olimpiade. Marcell Jacobs, insieme ai compagni di allenamento del gruppo guidato da coach Rana Reider, sul rettilineo dello stadio Guidobaldi farà le prove dei Giochi di Parigi: a 13 giorni dalla cerimonia di apertura, a 19 dal via delle gare di atletica e a 21 dalle batterie dei 100 maschili, l’indomani seguite da semifinali e finale. Tre volate in 24 ore. Come quelle che il campione in carica della specialità sosterrà sulla pista sabina, dove il gruppo Reider fa base da metà maggio. Sarà a tutti gli effetti una simulazione a cinque cerchi. La scansione dei turni, ora più ora meno, anticiperà quella proposta allo Stade de France.
Vinti gli ori degli Europei di Roma (100 e 4x100) e dopo la convincente prova di Turku, Jacobs inseguirà buone sensazioni. Consapevole che, alla lista dei rivali che troverà a Parigi, si è definitivamente aggiunto il 22enne giamaicano Kishane Thompson. Ora a Lignano Sabbiadoro, da 18 anni base estiva degli allievi di Stepehn Francis, dopo i botti dei campionati nazionali di Kingston (9”77, 9”82 e 9”84) si è confermato proprio a Szekesfehervar dove si è imposto in 9”91 con vento contrario (-0.6 m/s), mettendo in fila il botswano Letsile Tebogo (9”99) e il sudafricano Akani Simbine (10”01). Uno così non può non essere uno spauracchio. Anche per Noah Lyles: sarà per questo motivo che lo statunitense ha rinunciato ai 200 di stasera a Montecarlo preferendo rimanere ad allenarsi in Florida? La prima gara è domani, alle 18.30. Le altre domenica, alle 18.20 e alle 19.55. Tutto moltiplicato per due: due batterie, due semifinali e due finali. Sarà un weekend infuocato. E non solo per via delle alte temperature attese, anche ben oltre i 30 gradi.
È stato lo stesso Reider a mettere a punto il programma dell’ultimo test dei suoi atleti prima del viaggio in Francia. Con Jacobs correranno il canadese Andre De Grasse, a Tokyo bronzo sui 100 e oro sui 200, il connazionale Jerome Blake, come De Grasse argento olimpico ed ex oro iridato con la 4x100, il giapponese Hakim Sani Brown, sesto e settimo agli ultimi Mondiali, e sei uomini della 4x100 cinese: Xie Zhenie, Wu Zhiqiang, Chen Jiapeng, Deng Zhijan, Yan Haibin e Chen Jinferg. I migliori? I primi due, bronzo olimpico 2021 proprio con la staffetta. De Grasse, il più accreditato (4x100 compresa vanta sei medaglie olimpiche e cinque mondiali), potrebbe rinunciare a parte del “lavoro”.
Come Marcell, il 18 giugno, ha gareggiato sui 100 a Turku, finendo terzo in 10”00 dietro al gardesano (9”92) e a Chituru Ali (9”96). Ma mentre Jacobs, poi, non s’è più visto, lui si è misurato ai campionati nazionali di Montreal del 28 giugno, vinti in 10”20 dopo il 10”10 in batteria, e nelle tappe Gold del Continental Tour di Hengelo domenica (terzo in 10”08) e di Szekesfehervar, in Ungheria di martedì (primo nei 200 in 19”98). Insomma: si è messo ripetutamente alla prova e non necessita di un rodaggio completo. A riempire le corsie ci saranno alcuni giovani laziali, nell’ambito dei campionati regionali junior e promesse organizzati dalla Studentesca Andrea Milardi, tra cui Marco Ricci, già nel giro della 4x100 azzurra (fuori gara anche le statunitensi Shania Collins nei 100 e Nia Ali nei 100 ostacoli).
Fonte: gazzetta.it