"Di Maria? Sarebbe come Maradona". Gigi Buffon non usa mezzi termini: per lui che l'ha vissuto al Psg, il Fideo avrebbe un peso specifico decisamente importante sui piani della prossima Serie A TIM.
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, il portiere del Parma e storico capitano di Juventus e Nazionale, ha raccontato così Di Maria: "I giocatori vanno valutati pensando al contesto in cui devono agire. Oggi la Serie A si è impoverita a livello tecnico, questo è fuori di dubbio. E Angel, di tecnica, ne ha da vendere. Salta l’avversario con una facilità impressionante, è decisivo sotto porta, è bravo negli assist, corre per tutto il campo e può ricoprire più ruoli. In poche parole: è un giocatore di calcio".
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Il carattere di Di Maria
Buffon si sofferma particolarmente sul carattere dell'argentino: "Stiamo parlando di un professionista esemplare, oltre che di un bravissimo ragazzo, uno che non molla un centimetro, uno che lotta non soltanto in partita ma anche in allenamento. E a questo temperamento battagliero unisce qualità tecniche davvero incredibili. Ripeto: nella Serie A di oggi sarebbe come Maradona".
Perché, allora, è sempre stato sottovalutato? Semplice: ha giocato nell'era dei più forti: "Di Maria è stato un giocatore costretto a rimanere all’ombra di altri, sicuramente più acclamati a livello mediatico, pur avendo le loro stesse caratteristiche e le loro stesse qualità. Quando ero al Psg c’era Neymar, c’era il giovane Mbappè, c’era Verratti, ma Angel non era inferiore a nessuno di loro. Al Real Madrid, nel 2014, quando vinse la Décima, giocava con Benzema, con Cristiano Ronaldo, con Modric, con Kroos. Lui sempre un passo indietro, eppure sapeva fare l’ala, il trequartista, persino la mezzala".
Insomma, "chiunque lo prenda, fa un affare". Parola di Buffon.