La Juventus di Massimiliano Allegri deve smaltire la delusione per l'eliminazione in semifinale di Coppa Italia, ma in campionato deve tornare a correre dopo le tre sconfitte consecutive rimediate.
La prossima sfida è quella del Dall'Ara contro il Bologna di Thiago Motta, un avversario difficile da affrontare e imprevedibile.
Le parole di Massimiliano Allegri in conferenza
Questi i temi trattati dal tecnico della Juventus davanti ai giornalisti.
Il momento della squadra
Stiamo venendo da un periodo negativo avendo perso cinque delle ultime sei gare. Dobbiamo invertire la rotta contro un Bologna che sta facendo bene. In questi momenti bisogna stare zitti e lavorare, perché parlare serve a poco. Quando si perde si è dalla parte del torto, ma dobbiamo reagire.
Gli animi accesi nello spogliatoio
Non c'è mai stato questo confronto, ma quando la Juventus perde escono illazioni e vengono scritte e dette cose non vere. Bisogna solo lavorare con serietà per uscire dal momento come una squadra, perché vince solo quella.
L'obiettivo stagionale
L'obiettivo in campionato è ancora aperto, ma il secondo posto migliorerebbe lo scorso campionato. Poi c'è la semifinale di Europa League, ma l'obiettivo della società è arrivare a maggio per giocarsi qualcosa.
Le critiche
È divertente e mi stimola essere sempre nel mirino, ma quando non ci sarò più io dovrete mettere qualcun altro nel mirino.
Nervosismo post Inter
Vorrei sapere chi ha detto che è successo qualcosa, ditemi i nomi. Noi pensiamo solo al Bologna comunque.
Bilancio del biennio e futuro
Sono tornato alla Juventus conoscendo le problematiche, era difficile tornare subito e vincere. Non devo difendermi da niente, quest'anno sono cresciuti anche tanti giovani e devo solo pensare a lavorare e finire bene la stagione. Se non riusciremo a raggiungere gli obiettivi vorrà dire che qualcuno è stato più bravo di no, ma io rispetto tutti e ci metto professionalità, onestà e impegno. Dobbiamo essere un gruppo granitico e tornare a vincere, se poi la società a fine stagione non sarà soddisfatta prenderà le proprie decisioni. Sarei soddisfatto se riuscissi a vincere tutto, ma è impossibile.
Quota Champions
Abbiamo sette giornate per restare tra le prime quattro, guardando il calendario penso che a quota 73 punti sei dentro.