Anno nuovo... solite vecchie rivalità. Il girone di ritorno di Serie A TIM parte col botto, proponendo una super sfida a Torino: la Juventus il 6 gennaio ospita il Napoli, in un match che può davvero invertire il trend in campionato delle due squadre.
Ma le probabili assenze in casa Napoli fanno già discutere.
Le polemiche sulla Coppa d'Africa
Una delle questioni più importanti riguarda le partenze verso l'Africa di alcune pedine fondamentali del Napoli. Spalletti dovrà fare a meno della sua spina dorsale: Koulibaly e Anguissa non ci saranno per via della Coppa d'Africa, in partenza il 9 gennaio.
La competizione inizialmente sembrava a rischio, ma ora non ci sono più dubbi: con una nota congiunta della federazione continentale africana, della federazione camerunese e del comitato organizzatore, si è fatto sapere che il sistema di sicurezza adottato per contrastare la pandemia (e in particolare la variante Omicron) è sicuro e testato per il regolare svolgimento del torneo. La Coppa d'Africa, insomma, si farà.
Un enorme problema per Spalletti, che in realtà ha già rinunciato ai suoi talentuosi africani in queste ultime gare per via degli infortuni (quello di Osimhen violentissimo, costato l'operazione al volto al bomber).
Osimhen rinuncia
A poche ore dalla conclusione del 2021 l'annuncio ufficiale della Federazione Nigeriana su Osimhen: il calciatore non partieciperà alla Coppa d'Africa. L'attaccante nigeriano, però, sarà comunque un assente di Juventus-Napoli perché positivo al Covid.
Tutti i convocati "italiani" per la Coppa d'Africa
Sono ben 23 i giocatori della Serie A TIM convocati dalle rispettive nazionali per il trofeo continentale. Ecco tutti i nomi:
| Nome Giocatore | Squadra |
| Barrow | Bologna |
| Mbaye | Bologna |
| Keita Balde | Cagliari |
| Amrabat | Fiorentina |
| Akpa Akpro | Lazio |
| Ballo Tourè | Milan |
| Bennacer | Milan |
| Kessié | Milan |
| Koulibaly | Napoli |
| Anguissa | Napoli |
| Ounas | Napoli |
| Gyan Afena | Roma |
| Darboe | Roma |
| Diawara | Roma |
| Coulibaly L. | Salernitana |
| Kechrida | Salernitana |
| Colley O. | Sampdoria |
| Boga | Sassuolo |
| Traorè | Sassuolo |
| Colley E. | Spezia |
| Ola Aina | Torino |
| Ebuehi | Venezia |
| Hongla | Verona |
La sfida del girone d'andata
Sarebbe dunque il Napoli a trovarsi senza pedine importanti. Cosa già successa nella gara d'andata, quando la Juve fu costretta a rinunciare a praticamente mezza squadra titolare. Cuadrado, Danilo, Bentancur, Alex Sandro, Chiesa, Dybala le assenze dell'11 settembre per Max Allegri.
Quella sfida finì 2-1 per i padroni di casa che ribaltarono il match nella ripresa con Politano e Koulibaly (a 5 minuti dal termine), dopo il vantaggio iniziale bianconero firmato Morata.
Come arriva la Juve alla sfida
La Juventus necessita di questi 3 punti come l'aria. Serve lo sprint per riavvicinarsi alle zone alte di classifica e, in particolare, rientrare a pieno nella lotta per la qualificazione alla prossima Champions League.
Gennaio è anche il mese che potrebbe regalare ai bianconeri qualche pedina importante: il calciomercato come ulteriore boccata d'ossigeno, per provare a colmare il gap con le prime della classe e innalzare l'asticella dei sogni europei.
Come arriva il Napoli alla sfida
Il pareggio col Sassuolo, poi le sconfitte con Atalanta ed Empoli. Una parvenza di ripresa dopo l'1-0 a San Siro, poi il nuovo crollo contro lo Spezia, vincitore al Maradona per 0-1. Il Napoli sta soffrendo in questo freddo dicembre, con tre soli punti collezionati nelle ultime 4 giornate e la prima posizione persa. Inter e Milan hanno messo la freccia, sorpassato, e corrono spedite. Dietro Atalanta, Fiorentina, Roma e Juventus fanno sentire il fiato sul collo.
Non un momento facile: vincere contro gli eterni rivali servirà soprattutto a livello di morale, per caricare uno spogliatoio che sta affrontando settimane complicate. Le assenze non aiutano, ma la rosa di Spalletti ha già dimostrato di saper trovare valide alternative. Una su tutte, uno splendido Mertens, che ancora una volta ha risposto presente nel momento in cui è stato chiamato a sostituire Osimhen.
Tutto per tutto
La tensione è già alta, la sfida mette in palio più di tre punti. Ancora una volta le due regine non si affronteranno al meglio delle loro condizioni, ma lo spettacolo è garantito.
Tra Juventus e Napoli sarà soltanto una delle due a sorridere.