Un colpo che intriga, sorprende e accende l'entusiasmo dei tifosi della Juventus: è il primo giorno in bianconero per Denis Zakaria, centrocampista svizzero acquistato in questo mercato invernale dal Borussia Mönchengladbach.
La conferenza stampa di presentazione è disponibile on demand su DAZN sul canale JTV: clicca qui per guardarla.
La conferenza stampa di Zakaria
"Perché la Juve? Buongiorno a tutti, grazie dell'accoglienza. Ho scelto la Juve perché è uno dei club che mi ha fatto sempre sognare. Ho deciso che sarebbe stato il modo giusto per continuare la mia carriera".
Obiettivo: fare più gol
"Sicuramente è sempre stato un obiettivo aumentare sensibilmente il numero di gol. Visto che sono alla Juve può essere una buona occasione per diventare più efficace".
Le differenze con la Germania
"Un'idea molto buona, un'impressione eccezionale. Squadra forte, con qualità. Se devo fare un paragone con la Germania, per me è un grande passo in avanti. Il club è di grande qualità, potrò fare passi in avanti. Se mi aspettavo di andare via subito? Mi aspettavo di lasciare il Borussia, ma non immediatamente, a fine stagione. Avere la Juve che ti cerca non succede tutti i giorni, è un sogno per la mia carriera. Spero di dare il mio contributo". ".
Le caratteristiche
"Se dovessi descrivermi? Amo giocare in avanti, sono aggressivo, amo recuperare i palloni, aiutare nel recupero, difendere. Posso descrivermi come un giocatore completo".
"Apice della carriera? Non mi fermo qui, ci conosciamo da tempo, sono un combattente e voglio migliorare. E' un passo importante come ho detto prima, ma ho sempre voglia di diventare più forte, di migliorarmi, qui avrò l'occasione di farlo al meglio. Il futuro? E' un passo, non il termine".
Il mondo Juve
"Se ne ho parlato con Lichtsteiner? No, diciamo che prima di fare questa scelta non ho avuto il tempo di parlare con Stephan. E' successo tutto in fretta, sono sicuro che lo faremo in futuro".
"Il primo impatto? Sia con l'allenatore che con i compagni è stato tutto molto fluido, ci siamo trovati bene. Il livello qui è molto alto, ma l'atmosfera è sempre buona. Sono sicuro che per la posizione provo a centrocampo, ma non ho velleità".
"Sono orgoglioso di essere qui, era comunque un sogno per me. La squadra preferita di mio padre era la Juve, conosco molto di questo club. Cercherò di mettere tutto me stesso, provando ad aiutare la squadra se possibile".
Pronto a giocare
"Onestamente mi sento bene, mi sono già allenato due volte, comincio a prendere le misure della squadra. Se l'allenatore ha bisogno di me, posso scendere in campo".
"Con Allegri? Abbiamo avuto occasione di parlarci già. Mi ha detto più o meno cosa si aspetta da me, se devo iniziare a chiudere o allungarmi, ma non abbiamo discusso i dettagli".
Pogba e l'idolo Vieira
"Idolo? Se devo pensare a qualcuno, direi Patrick Vieira, mi è sempre piaciuto. Sono Zakaria, comunque, cerco il mio stile e non cerco un modello preciso".
"Beh, Pogba lo conosciamo tutti. Sappiamo cos'ha fatto e cos'ha lasciato, è fantastico e spero di avere lo stesso successo. Ho la mia identità, spero di trovare il mio cammino e di lasciare il mio segno".
Un passato tra Servette e Young Boys, per il classe 1996 è stata una lunga rincorsa verso il grande calcio. A 21 anni è la scommessa del Borussia Mönchengladbach, con cui l'inizio non è certamente promettente. Complici alcune incomprensioni con il tecnico Dieter Hecking, Zakaria non trova continuità e finisce ai margini della rosa. Sarà Marco Rose, nel 2018, a recuperarlo e a confermarlo come perno del suo centrocampo.
La Juventus l'ha acquistato per 8,6 milioni complessivi, assicurandosi le sue prestazioni per i prossimi quattro anni e mezzo. Zakaria, in grado di giocare sia a 2 che a 3 e di fatto quasi tutte le posizioni centrali del centrocampo, ha già collezionato 181 presenze e 13 reti tra i professionisti, oltre a 21 gettoni nelle competizioni europee.
La prima convocazione con la Svizzera risale al 2016, in una sfida con il Belgio: ad appena 20 anni, subito titolare. In totale, con la nazionale elvetica ha collezionato 40 presenze con 3 gol fatti.