È la pista delle piste, il luogo sacro dello sci mondiale, il tempio austriaco di questo sport. È un viaggio senza fiato nel cuore di Kitzbühel: dalle origini della leggenda al record di Cuche, dai trionfi epici alle cadute fragorose, dalle imprese italiane e l’iconica spaccata di Kristian Ghedina, ai fiumi di tifosi in attesa degli sci più veloci del mondo.
Il cancelletto di partenza è fissato ai 1665 metri d’altitudine dell’Hahnenkamm Bergstation e, partito il cronometro, non c’è un attimo di respiro fino al traguardo. Affrontata la esse iniziale, la Mausefalle (la “trappola per topi”) impegna gli atleti con un salto lungo fino a 80 metri. Pochi secondi dopo, passata l’inversione a U della Karussellkurve (la "curva della giostra"), c’è già un punto chiave.
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È la Steilhang (il "pendio ripido"), una doppia curva con pendenza sfavorevole che porta alla stradina che caratterizza il settore centrale. In questo tratto bisogna trovare il giusto compromesso tra tenere lo sci e lasciarlo andare. Se si esagera da un lato, non si porta fuori velocità, mentre lasciare gli spigoli con troppo anticipo può condurre a un epilogo doloroso, e spettacolare, contro le reti di protezione.
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Usciti dal tratto di scorrimento del Brückenschuss (il "ponticello"), si scollina metà gara in prossimità del salto di Seidlalmsprung. Qui le gambe bruciano già. Il successivo Oberhausberg è il tratto più lento della pista, quello che anticipa il gran finale.
Ed ecco l’Hausbergkante (la "sponda Hausberg"), il passaggio più simbolico. Un salto a denti stretti sotto l’arco pubblicitario seguito da una curva esigente verso sinistra, dove pendenza e forza centrifuga che caratterizzano la lunga diagonale pungono come aghi affilati i muscoli già allo stremo. Lo Schuss finale, dove si sfiorano i 150 km/h, anticipa l’ultimo salto, oggi livellato dopo gli incidenti del passato, e il traguardo consegna chi scende all’ovazione del catino di Kitzbühel.
Il programma di Kitzbühel su Eurosport (DAZN)
- Venerdì 20 gennaio la Discesa alle 11:30 su Eurosport 2
- Sabato 21 gennaio la Discesa alle 11:30 su Eurosport 2
- Domenica 22 gennaio lo Slalom alle 10:30 e alle 13:30 su Eurosport 2
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Ma questo sarà anche il lungo weekend di Cortina d’Ampezzo sull’Olimpia della Tofane, la pista più veloce, amata e famosa dello sci femminile che vive d’attesa per le prossime sciate trionfali di Sofia Goggia, vincitrice uscente e ancora in debito per la triste assenza, ai Mondiali 2021, della discesista più forte del mondo.
Dal 1974 con Annemarie Moser-Pröll, l'Olimpia ha premiato l'estremo coraggio e la splendida bravura delle regine dello sci come la 3 volte campionessa olimpica Katja Seizinger, Picabo Street, Isolde Kostner imbattuta in discesa per tre edizioni dal 1996, le 5 volte vincitrici Renate Götschl e Lindsey Vonn (per loro anche 5+6 successi in SuperG!), le italiane Daniela Merighetti (2012) ed Elena Fanchini (2015), Tina Maze, Ramona Siebenhofer e Corinne Suter iridata a Cortina.
Il programma di Cortina su Eurosport (DAZN)
- Venerdì 20 gennaio il SuperG alle 10:15 su Eurosport 2
- Sabato 21 gennaio la Discesa alle 10:00 su Eurosport 2
- Domenica 22 gennaio il SuperG alle 11:30 su Eurosport 2