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Koulibaly e Tomori: certezze e rivali per il sogno Scudetto

Koulibaly e Tomori: certezze e rivali per il sogno ScudettoDAZN

Napoli-Milan è anche la sfida tra certezze passate e future della Serie A TIM. Nel reparto difensivo, in particolare, ci sono due giocatori divenuti ormai imprescindibili: Koulbaly e Tomori.

Anche dai loro piedi, forse soprattutto, si deciderà una delle sfide scudetto più importanti di questo finale di stagione.

Koulibaly, il re d'Africa

Un pilastro. Se Koulibaly non c'è, si sente. Come dimostrano i numeri che confrontano le sfide con lui presente o assente:

Napoli-Serie A TIM 21/22Con KoulibalySenza Koulibaly
Partite1710
Vittorie125
Pareggi42
Sconfitte13
Gol subiti118
Media gol subiti0,60,8
% vittorie71%50%
% sconfitte6%30%
Media punti2,41,7
Media tiri subiti9,811,7

Evidente l'importanza del fresco campione d'Africa, che porta forza fisica e solidità difensiva ogni volta che è in campo. Il capitano del futuro del Napoli, che sogna lo Scudetto.

Il ragazzo di Saint-Dié-des-Vosges si era infortunato a fine 2021, nel match contro il Sassuolo, uscendo disperato dal campo: la consapevolezza di perdere gli ultimi minuti prima della sosta e quella dell'imminente partenza per la Coppa d'Africa (vinta poi col Senegal).

Un giocatore che non smette di crescere e migliorare: non è un caso che il Barcellona ci abbia posato gli occhi. Resta da vedere se il Napoli si comporterà come con Insigne con il rinnovo o farà uno strappo alla regola...

La miglior difesa

Il Napoli, poi, è la miglior difesa del campionato, e questo è un dato che a fine stagione pesa sempre tantissimo soprattutto nelle prime posizioni. Solo 19 i gol subiti finora, tre in meno dell'Inter, seconda miglior difesa del torneo.

Otto di questi sono arrivati nelle 10 partite in cui il senegalese non era presenze: in sostanza, quando manca, è molto probabile che il Napoli subirà un gol.

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Un difensore completo e dominante, che oramai ha unito anche una fortissima parte carismatica al suo essere calciatore. Pulito, preciso, duro e invalicabile nei momenti più difficili e col vizio del gol. Una certezza. Come quella che il Milan sta trovando in un giocatore inaspettato...

Tomori, leader del domani

Parliamo di Fikayo Tomori, 23 anni, 7 in meno del rivale del Napoli, e giocatore su cui il Milan punta forte per il suo futuro.

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Primo giocatore del Milan per intercetti (32), tackle (46) e respinte difensive (54): basterebbero questi dati per capire l'importanza nel reparto arretrato del giovane di Calgary.

Nato in Canada da genitori nigeriani, Tomori è cresciuto in Inghilterra e lì ha mosso i primi passi nel mondo del calcio professionistico. Il Chelsea non c'ha creduto abbastanza (cresciuo nel settore giovanile dei Blues), i rossoneri sì: dal 21 gennaio 2021 in rossonero, ha impiegato solo 6 mesi per convincere Maldini a esercitare il diritto di riscatto.

Il difensore del futuro

Tomori è fisicamente potente, abilissimo nei duelli aerei, è anche molto veloce: non è un caso che in circostanze estreme sia facilmente adattabile come terzino. Intercetti, tackle, marcatura: a soli 23 anni le prestazioni sono da autentico leader e i margini di crescita del ragazzo sono ancora ampi.

 TotaleMedia a partitaMedia nel ruolo
Palle recuperate954,754,35
Palle perse1467,308,73
Dribbling subiti60,300,51
Contrasti vinti241,200,74
Contrasti persi221,100,52
Palloni intercettati321,601,03
Tiri respinti130,650,43
Autoreti000,01
Recupero palla/falli6,336,334,85

Eccezion fatta per i contrasti persi, la media di ogni dato statistico di Tomori è sopra quella dei colleghi di reparto nel campionato.

Confronto tra titani

KOULIBALY TOMORI

Le heatmap di posizione tocchi evidenziano come Tomori sia però più propenso a coprire tutto il campo, al contrario di Koulibaly, che preferisce agire sul centro sinistra.

Finora, nello scontro personalissimo tra giganti di difesa, vince Koulibaly: in entrambi i match giocati contro il Napoli infatti Tomori è uscito sconfitto. E il Napoli è ad oggi l‘unica squadra contro cui ha perso due partite in Serie A.

Questo weekend si apre un nuovo capitolo di questa sfida a distanza tra certezze passate e future. Tra campioni capaci di innalzare autentiche muraglie, su cui i compagni possono poggiarsi in totale serenità.