Ricordate il primo derby vinto? O quella finale che vi ha portato una coppa? Nessuna di queste emozioni ha lo stesso sapore della vostra prima volta allo stadio . Dove il sogno di un bambino si è materializzato. Dove è scoccata la scintilla .
Il format
“Scintille - La prima volta allo stadio” è il nuovo format di DAZN che racconta la prima volta allo stadio di alcuni piccoli tifosi di diverse squadre italiane. Una prima volta indimenticabile, fatta di emozioni senza pari e di ricordi che il tempo non potrà scalfire.
Andrea e Lazio
Protagonista della puntata è il piccolo Andrea, di San Cesareo in provincia di Roma , che abbiamo portato allo stadio Olimpico a vedere la sua Lazio per la prima volta.
Papà Luciano e mamma Ilaria, due tifosi biancocelesti dalla nascita e già complici dei rispettivi genitori in una fede che nella famiglia Arti si tramanda da generazioni. E anche Andrea è un aquilotto con una semplice domanda "Come facevo a non essere della Lazio pure io?".
Impossibile e impensabile, come i due pomeriggi che il piccolo Andrea ha vissuto a forti tinte biancocelesti. Prima al centro sportivo di Formello , per vedere dove i suoi idoli - con formazione rigorosamente a memoria - si allenano, poi all'Olimpico per una prima volta che non potrà mai scordarsi. E quando Luiz Felipe gli ha consegnato la maglia della Lazio con il suo nome, per Andrea l'emozione è stata irrefrenabile, quasi scioccante.
Nel mezzo tanto pallone, in casa e al campo d'allenamento con il papà allenatore. Il calcio è la vita per Andrea , Ciro Immobile il suo idolo.
Poco importa se dal punto di vista del risultato, Lazio-Udinese è finita in parità, il suo debutto allo stadio non è stato perfetto. La serata dell'Olimpico è stata comunque a suo modo indimenticabile per Andrea , resa ancora più emozionante da un 4-4 ricco di colpi di scena come sulle montagne russe.
Il risultato è l'ultimo dei pensieri per una volta. Il suo sguardo incredulo all'annuncio dello speaker col suo nome e la sua foto sul maxischermo dell'Olimpico vale il prezzo di tutti gli altri biglietti, più della partita stessa. E l'incontro con Immobile dopo la partita, un regalo che il piccolo Andrea non potrà mai dimenticare.