Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, parla a DAZN dopo la vittoria con il Cagliari.
Quant'è soddisfatto?
"Ho visto una prestazione in linea con quanto stavamo facendo negli ultimi mesi. Tre vittorie e un pareggio nell'ultime 4 trasferte. La squadra di sta comportando così da tempo, con Napoli e Porto hai fatto prestazioni di livello ma incontrato due squadre di livello europeo, che possono fare prestazione e il risultato può essere diverso. Credo che questa squadra stia raggiungendo la continuità richiesta".
La partita di Radu
"Ha fatto fatica nella fase iniziale, da 2-3 mesi è entrato in ottima condizione, mentale e fisica, e si sta esprimendo su buoni livelli. Anche ritornando a fare l'esterno, come non faceva da tempo".
Il momento migliore?
"Abbiamo fatto fatica perché da 5 siamo passati a 4, con richieste completamente diverse da quelle che avevano prima. Un po' di fatica è venuta fuori. Ma non è solo la linea difensiva, è stato faticoso innescare la fase difensiva che volevo vedere".
La fase offensiva
"Immobile è cambiato? Giocando con una squadra a uomo, potevamo allargare i centrali di centrocampo e andare subito in verticale. Era una richiesta a Ciro anche per questa partita. Se si parla complessivamente, ha sorpreso anche me. Mi aspettavo un giocatore forte in area e meno con la squadra. Si è messo a disposizione e lo sta facendo bene".
Allenare la squadra
"Come cambia la crescita? Se in questa stagione abbiamo 2 punti di media senza Europa, 0.60 nelle partite con l'Europa. Serve mantenere la media per fare un grande finale. Per entrare in Europa? Lo vogliamo sicuramente, dipende in quale Europa. Champions? Facciamo punti il più possibile, ora è un traguardo molto, molto, molto lontano. Pensiamo anche che ci vorrebbe un crollo di chi è davanti".