Igor Tudor è pronto a sedersi sulla panchina della Lazio. L'ex tecnico di Verona e Marsiglia firmerà un contratto sino al 2025 con opzione per l'anno successivo al raggiungimento di determinati obiettivi, che potrebbero essere rappresentati anche dalla qualificazione alla Champions League. Accordo già raggiunto con il Presidente Lotito pochi giorni dopo le dimissioni a sorpresa di Maurizio Sarri.
La Lazio ripartirà dal croato dopo i tre punti ritrovati in casa del Frosinone sotto la guida di Giovanni Martusciello. L'ex collaboratore di Sarri non farà parte dello staff di Tudor, smentendo le voci che volevano una sua permanenza in società dopo aver rotto il legame professionale con Sarri. "Ho dato disponibilità alla società per allenare la squadra a Frosinone - ha raccontato Martusciello dopo la gara dello Stirpe - ma non andrò oltre. Ringrazio soprattutto il direttore Fabiani per essermi stato accanto. Per me sono stati quattro giorni di inferno. Sapevo che la Lazio avrebbe trovato un altro allenatore. Adesso parto per Ischia, pronto ad iniziare la nuova carriera da turista".
Nessuna nuova avventura all'orizzonte, almeno per ora, con Martusciello che difficilmente, salvo chiarimenti, farà nuovamente dello staff di Sarri in futuro. Contro il Frosinone, non avendo collaboratori a disposizione, si è spesso confrontato con Luigi Sepe, il terzo portiere biancoceleste. Bello l'abbraccio finale con tutti i giocatori, in particolar modo con Cataldi, che lo ha ringraziato per i consigli e il lavoro svolto insieme.