Passare in vantaggio, assaporare la vittoria e poi vedere tutto andare in fumo. I pareggi e, soprattutto, le sconfitte subite in rimonta, sono sempre dolorose.
Punti pesanti che virtualmente si aggiungono alla classifica e che al triplice fischio sono svaniti. Ecco le 5 squadre che in questo campionato, finora, hanno perso più punti da una situazione di vantaggio.
Le "ribaltate" della Serie A TIM 2021/22
Il Verona sarebbe terzo in solitaria, dietro a Napoli e Milan. L'Inter sarebbe prima, a 36 punti, 4 lunghezze davanti alla coppia capolista. E il Sassuolo, anziché pensare ai punti salvezza, si godrebbe la zona Champions.
Ecco la classifica delle prime 5 squadre che hanno visto sfumare più punti da situazioni di vantaggio.
Squadra | Punti persi da situazione di vantaggio |
Verona | 12 |
Inter | 11 |
Sassuolo | 11 |
Cagliari | 10 |
Spezia | 10 |
Ma, nel dettaglio, quando le prime tre di questa statistica hanno perso i loro punti? Spesso e volentieri i ribaltoni accadono nel secondo tempo .
Il Verona
Grande rimpianto per il Verona che, soprattutto con Tudor, sta facendo un gran campionato occupando la decima posizione. I 12 punti persi arrivano dalle sfide contro Salernitana, Genoa e Napoli (tutte in trasferta, tutti casi in cui poi gli avversari sono riusciti a pareggiare) e dalle partite contro Inter e Milan: contro le milanesi l'Hellas è sempre passata in vantaggio, per poi finire sconfitta al fischio finale.
Contro l'Inter il vantaggio di Ilic al 15esimo, poi il gol di Lautaro nella ripresa e la doppietta del subentrato Correa nei minuti finali. Contro il Milan, invece, il rammarico maggiore: doppio vantaggio firmato Caprari e Barak nel primo tempo e rimonta rossonera nella ripresa con i gol di Giroud, Kessie e l'autogol sfortunatissimo di Gunter. Da 2-0 a 3-2: un ribaltone che brucia.
L'Inter
E proprio l'Inter è un'altra protagonista nelle top 3 di questa speciale classifica. Due i punti persi contro Sampdoria, Atalanta, Juventus e Milan, tre quelli persi contro la Lazio di Maurizio Sarri.
I nerazzurri, leggendo i nomi in questo elenco, evidenziano una problematica seria contro le big (ne abbiamo parlato in questo articolo). Lo scontro diretto contro il Napoli alla ripresa dovrà essere l'occasione giusta per fermare questo trend che, al momento, sta impedendo alla banda di Inzaghi di comandare la classifica.
Il Sassuolo
Sul gradino più basso del podio il Sassuolo che, addirittura in tre circostanze, è passato dalla potenziale vittoria al k.o.: è successo contro l'Inter, contro l'Empoli e contro l'Udinese.
Il Genoa, invece, è riuscito a pareggiare facendo sfumare due punti ai neroverdi nel match del 17 ottobre: doppietta di Scamacca al 17esimo e al 20esimo, poi le reti di Destro e Vasquez per il 2-2 finale.
Problema di concentrazione?
Solo un problema di testa? I numeri delle 5 squadre citate parlano chiaro.
L'Inter ha subito il 30% delle sue reti tra il 75esimo e il triplice fischio. Insomma: quasi un gol su tre è arrivato nel finale di partita. Numeri impietosi per il Verona: dei 21 gol subiti, addirittura 11 sono arrivati nell'ultimo quarto d'ora (il 52%!).
Il Sassuolo sin qui 15 minuti ha subito il 44% dei suoi gol. Si "salvano" il Cagliari, che in linea di massima subisce in tutto l'arco dei 90 minuti (il picco resta però sempre nel finale: 24%) e lo Spezia (11 reti incassate nella prima frazione, 15 nella seconda).
Forse la forma fisica di queste squadre tende a calare nel finale, forse l'atteggiamento a fine match diventa più remissivo ma, a prescindere dalle cause, gli allenatori dovranno correre ai ripari per evitare di perdere ancora punti a un passo dalla propria saccoccia.