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FIA F1 World Championship

Leclerc: "Pista fredda, c'è da lavorare". Sainz: "Ferrari, il passo gara non è male"

Marco Bruckner
Leclerc: "Pista fredda, c'è da lavorare". Sainz: "Ferrari, il passo gara non è male"N/A
I piloti del Cavallino prudenti dopo la prima giornata di libere a Las Vegas. Vasseur: "Vogliamo essere davanti domenica. Stagione buona, abbiamo vinto 5 gare rispetto a una sola del 2023, in queste tre ultime gare grande equilibrio"

Le prime due sessioni di prove libere del weekend di Las Vegas hanno sorriso a metà alla Ferrari. Le rosse, tra le favorite alla vigilia, hanno concluso le FP1 in quarta e sesta posizione, con Charles Leclerc a precedere Carlos Sainz, e le FP2 in quarta e quinta, con lo spagnolo davanti al monegasco. A creare i fastidi maggiori ai due piloti della Scuderia sono state le temperature basse e lo scarso grip della pista. In ogni caso, si tratta di problematiche già annunciate alla vigilia e riscontrate anche dai rivali. La nota positiva della giornata per i ferraristi è stato il passo gara, mentre sul giro veloce Leclerc e Sainz hanno incontrato più difficoltà. Per mettere a posto i dettagli rimane ancora una sessione di prove libere. Dopodiché sarà già tempo di qualifiche, che si disputeranno alle 7 del mattino (ora italiana) di sabato.  Queste le parole di Charles Leclerc, quarto nella prima sessione di prove libere e quinto nella seconda: “Non è stata una giornata memorabile per noi, ma sembra che sia stata complicata anche per le altre squadre. Non siamo forti come ci aspettavamo di essere prima di scendere in pista: con queste condizioni meteo molto fredde per noi è ancora difficile portare le gomme nella temperatura ideale, cosa che sapevamo sarebbe stata la sfida del weekend, quindi stanotte lavoreremo su questo. Vediamo cosa possiamo portare a casa domani”.

Le difficoltà della giornata sono state evidenziate anche da Carlos Sainz, che però ha anche il buon passo gara mostrato dalla SF-24: “Quello di oggi a Las Vegas è stato un giovedì complicato, principalmente a causa delle condizioni della pista, che presentava pochissimo grip e ci ha dato sensazioni strane in macchina. Per la seconda sessione abbiamo provato qualcosa di diverso, ma non siamo ancora soddisfatti della nostra posizione e dobbiamo continuare a lavorarci sopra. Speriamo che le analisi di questa sera ci aiutino a individuare le aree principali di miglioramento, così da arrivare alle qualifiche di domani in una forma migliore. Il passo gara non era male, ma c’è ancora molto da fare”. 

Anche il team principal Fred Vasseur ha commentato le prime due sessioni di prove libere, sottolineando che l’obiettivo della squadra è quello di ottenere un buon risultato in gara: “In questa stagione dal nulla si può passare dal primo al quinto posto. Sappiamo che la pista migliora tanto. L’anno scorso eravamo veloci, ma alla fine ha vinto Verstappen. Io voglio vincere domenica (la gara si svolgerà di sabato notte a orario locale, ndr), non essere il più veloce nelle libere”. Il numero uno del muretto Ferrari ha detto di aspettarsi grande equilibrio nei tre Gran Premi rimanenti in questa stagione: “La battaglia quest’anno è stata così serrata che è facile che l’inerzia passi da una parte all’altra, non è una questione di vento in poppa o cose simili. Abbiamo 3 GP davanti a noi che hanno caratteristiche complete diverse tra loro. Non c’è una monoposto che domina, in GP come Spa ci sono stati 4 team ad alternarsi al comando nel corso del weekend e penso che sarà così fino a fine stagione. Bisogna trovare le condizioni giuste per ogni circuito, però non penso che qualcuno potrà dominare per tutti e tre gli eventi che rimangono”. Infine, il team principal francese ha detto la sua anche sui miglioramenti fatti dalla sua squadra nel corso del 2024: “L’anno scorso abbiamo vinto una sola gara, quest’anno 5. Credo che abbiamo fatto qualcosa come il 55% di punti in più rispetto all’anno scorso, quindi la direzione è quella giusta. Però, alla fine, ad Abu Dhabi ci concentriamo solo sulla classifica e non sui numeri e le cifre. Per noi la strada migliore è concentrarci sessione per sessione, senza pensare al campionato. È il modo migliore per disconnettersi dalla situazione”.

Fonte: Gazzetta.it