Noah Lyles corre veloce, velocissimo, verso i Giochi di Parigi. Il tre volte campione del mondo ha fatto vedere a mondo tutto il suo talento e avvisato i suoi prossimi avversari delle olimpiadi (Marcell Jacobs, in primis). Lo sprinter ai Trials a stelle a strisce in in svolgimento a Eugene (Oregon) ha infatti dominato i 100 metri piazzando un ottimo 9''83 (0,4 m/s di vento), eguagliando il suo primato personale. Dietro di lui, lo specialista dei 200 Kenny Bednarek (9''87, record) e Fred Kerley, secondo alle Olimpiadi (9''88). Tutti e tre qualificati per i 100 metri alle Olimpiadi. Il campione iridato del 2019 Christian Coleman, dopo aver già saltato Tokyo 2021 (era stato sospeso per non aver rispettato le norme antidoping), è rimasto giù dal podio, è solo quarto in 9''93 e dovrà accontentarsi della staffetta 4x100 a Parigi.
Vestito completamente di rosso Noah Lyles ha dato il suo solito spettacolo prima, durante e dopo la gara. È entrato nello stadio assieme al rapper Snoop Dogg. "Sono pronto", ha detto sorridendo. Il suo obiettivo? Vincere 4 medaglie (100-200/4X100 e 4X4000, impresa mai riuscita a nessuno, ma deve sperare di essere selezionato nella 4x400m. Ma l'ex specialista dei 200 metri, dopo la delusione per il bronzo ai Giochi di Tokyo del 2021, nella sua caccia all'oro olimpico (che gli manca) non ha finora commesso errori. Ma le selezioni americane proseguono fino al 30 giugno e Lyles deve ancora guadagnarsi un posto tra i tre atleti che correranno i 200. Da registrare la super prova di Quincy Wilson. Il sedicenne ha fatto scalpore qualificandosi per la finale dei 400m con un tempo di 44 secondi e 59, battendo nuovamente il record mondiale di tutti i tempi per i cadetti (under 18). Per capirci, il record italiano assoluto di Luca Sito è 44''75.
Fonte: Gazzetta.it