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NFL Game Pass

Mahomes contro Jackson, che spettacolo! Kansas City supera Baltimore 27-20

Riccardo Pratesi
Mahomes contro Jackson, che spettacolo! Kansas City supera Baltimore 27-20N/A
Via alla stagione. In tribuna ci sono la cantante Taylor Swift che ammira il fidanzato Travis Kelce (Chiefs) e il milanista Pulisic. I campioni in carica si confermano letali in volata

Più di così non si sarebbe potuto chiedere, forse neppure immaginare. La stagione Nfl 2024-25 comincia con una partita palpitante, col successo di Kansas City 27-20 su Baltimore all’ultimo secondo. All’ultimo secondo e per pochi centimetri, addirittura. Perché a tempo scaduto, quel gioco inizia a 5” dalla fine, il lancio di Lamar Jackson, quarterback dei Ravens, per Isaiah Likely raggiunge il bersaglio in end zone, ma il tight end ha la punta del piede destro sulla linea, quindi fuori dal campo. Passaggio incompleto, gara finita e festa del pubblico dell’Arrowhead Stadium che dopo aver tremato temendo il ribaltone in extremis celebra il successo dei campioni in carica, a caccia al terzo trionfo al Super Bowl di fila. 

Tutti gli occhi erano puntati sui quarterback: Patrick Mahomes, l’Mvp del Super Bowl 2024, e Jackson, l’Mvp della stagione regolare 2023. Infrangono un record ciascuno. Il texano quello delle yards lanciate nella storia dei Chiefs: per la serata sono 291, a 28 anni supera già Len Dawson. Lamar invece corre per 122 yards, diventa il terzo quarterback di sempre per yards guadagnate sul terreno, dietro a Vick e Newton. I fuochi d’artificio arrivano nel 4° periodo, in tempo per il gran finale, differito per il ritardo di 20’ del via della gara (allarme meteo, s’è poi giocato in condizioni ideali), e l’ultima parola tra i due litiganti ce l’ha la difesa dei Chiefs che “tiene”, pur col brivido. Per la gioia di Taylor Swift, la cantante pop in tribuna a fare il tifo per il fidanzato Travis Kelce, tight end dei Chiefs. Sugli spalti c’è pure Christian Pulisic, l’attaccante statunitense del Milan, aggregato alla sua nazionale.   

Kansas City ribadisce di saper trovare un modo di vincere, in volata. Siamo alle solite. Mahomes non incanta, ma resta una certezza, Isiah Pacheco è running back che lo integra in modo perfetto. E la difesa è solida: un fumble forzato, un sack, l’end zone inviolata sull’ultimo drive avversario. Una conferma pure in negativo: il tackle offensivo di destra, Taylor, era scarso prima ed è scarso ora, due penalità, tante incertezze. La novità è il ricevitore matricola Xavier Worthy, 21 anni, scelta n. 28 del Draft ‘24. Segna due mete, una su corsa e l’altra in presa: velocissimo, già determinante. Baltimore conferma d’avere una difesa eccellente, che concede solo un touchdown a Mahomes e lo intercetta. E Jackson fa e disfa, al solito straordinario quando corre e pasticcione quando lancia per inaccuratezza e letture di gioco. E poi si apprende che corre lui persino con l’arrivo di Derrick Henry, un fenomeno di running back, e che Likely “rischia” di rubare il posto da titolare a Mark Andrews, lontano dalla forma pre-infortunio.   Henry realizza il primo touchdown della stagione, quello del 7-0. Una corsa da 21 yards di Worthy pareggia i conti. 7-7 dopo il 1° quarto di football. Un fumble di Jackson, forzato dalla pressione di Chris Jones, propizia i 3 punti dell’allungo Chiefs: 10-7 dopo il field goal di Harrison Butker, che centra i pali. Poi 13-7. Roquan Smith intercetta Mahomes, ma i Ravens capitalizzano a metà, solo col calcio di Justin Tucker allo scadere del primo tempo. Squadre in spogliatoio sul 13-10 per Kansas City. Pacheco di potenza segna il touchdown del 20-10, il punteggio dopo tre quarti di gioco. Nel 4° periodo succede di tutto. Likely con una presa da 49 yards trasforma una ricezione corta in una guadagno lungo da 6 punti. Mahomes replica: trovando in profondità Worthy per il 27-17. Tucker accorcia le distanze: 27-20 a 5’ dalla fine. E Jackson ha l’ovale per pareggiare: parte dalle sue 13 yards, senza time out, con 1’50” rimasti da giocare. Deve sbrigarsi…  Arriva a 10 yards dalla end zone dei Chiefs con 10” da giocare. Manca Zay Flowers, solissimo, poi trova Likely. Coach Harbaugh già chiama la conversione da 2 punti: vuole evitare il supplementare, provare a vincere a tempo scaduto. Ma il replay gli strozza in gola l’urlo di gioia: Likely ha la punta del piede sulla linea. Vince Kansas City. Piega ancora Baltimore come nella finale di Conference degli ultimi playoff, i Chiefs restano la squadra da battere.

Fonte: Gazzetta.it