Vittorie da film, rimonte e controrimonte epiche con supplementari e non. I Divisional Round della NFL 2021/22 hanno regalato delle sfide incredibili, equilibrate e in bilico fino all'ultimo secondo e oltre. I due fuoriclasse, Patrick Mahomes dei Kansas City Chiefs e Tom Brady non sono stati risparmiati, anzi.
Uno, Mahomes, ce l'ha fatta: Kansas City Chiefs-Buffalo Bills 42-36 ai supplementari.
L'altro, il Goat (Greatest of All Time), Tom Brady, no e nella maniera più beffarda: Tampa Bay Buccaneers-Los Angeles Rams 27-30.
Se questo Divisional Round sarà il momento esatto del passaggio di consegne tra il passato/presente della NFL e il suo futuro più imminente, lo scopriremo molto presto.
Il miracolo di Brady è solo sfiorato: eliminato dai LA Rams
Mai dare per finito Tom Brady, chiunque conosca il football americano ormai ha imparato a capirlo.
Il miracolo sportivo questa volta però non è arrivato per il quarterback con i suoi Tampa Bay Buccaneers. Nel Divisional Round in casa contro i Los Angeles Rams di Stafford e Kupp, i Bucs non sono scesi in campo per più di metà partita, spazzati via dall'aggressività e dalla precisione in attacco dei californiani.
Per tutto il primo tempo Brady ha completato meno del 50% dei passaggi effettuati, venendo spesso bloccato al lancio da una linea difensiva dei Rams indiavolata. Il parziale di 27-3 avrebbe lasciato tutti tranquilli sull'esito finale, ma non con Brady in campo.
Rimonta epica senza lieto fine: Brady si ritira?
Con una linea offensiva ridotta ai minimi termini senza quattro dei primi cinque ricevitori, Brady ha guidato i Buccaneers dal 3-27 al 27-27 a quaranta secondi dalla fine dell'ultimo quarto.
Sembrava l'ennesimo capitolo della sua interminabile carriera, della serie "ce l'hai fatta di nuovo Tom!". E invece no.
Una difesa scellerata
Una scelta incomprensibile del coordinatore difensivo dei Bucs, Todd Bowles, gli ha rovinato quella che potrebbe anche essere l'ultima partita della carriera lasciando a Stafford e Kupp il lieto fine da film di Hollywood. Lancio millimetrico di Stafford e azione conclusa con il calcio del successo del kicker Gay allo scadere.
Mahomes all'ultimo secondo
All'erede designato di Brady, Patrick Mahomes il miracolo è invece riuscito riprendendo all'ultimo respiro il match contro i Buffalo Bills. Per i suoi Kansas City Chiefs sarà la quarta finale di Conference consecutiva, dopo aver battuto Buffalo ai supplementari.
Per Mahomes è stata una delle migliori partiti di sempre, condotta con 378 yards conquistate e 3 touchdown su passaggio, con tanto di segnatura in corsa. Il lancio per la meta decisiva a Kelce nel supplementare è stata la ciliegina su una partita portata a termine senza intercetti.
La fortuna aiuta i fenomeni
Il capolavoro resta nella rimonta e in una partita decisiva giocata al limite della perfezione. Sotto di tre punti a 13 secondi dalla fine, Mahomes ha prima pescato Hill, poi Kelce, permettendo a Butker di forzare il supplementare dalle 49 yards con un calcio preciso.
Dopo aver vinto il sorteggio con la monetina per il primo possesso all'extratime - in cui vige la regola del "vince chi per primo fa touchdown" - Mahomes è stato implacabile palla in mano.