Roberto Mancini traccia la strada della sua nazionale. Il Ct azzurro ha concluso lo stage di due giorni a Coverciano con i giovanissimi di Serie A e B: "Adesso dobbiamo puntare e pensare al primo impegno di marzo, contro l’Inghilterra per le qualificazioni all’Europeo. Ormai con l’Inghilterra siamo diventati amici…”
L’allenatore azzurro da già che bisognerà fare sul serio quanto prima per poter dimenticare in fretta la delusione mondiale: “Questo stage, come quello che facemmo a maggio, è un modo per conoscere in prima persona tanti giocatori che potranno essere azzurrabili” le sue parole. “Un conto è vederli dalla tribuna e un altro è ovviamente conoscerli da vicino”.
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Le nuove leve azzurre
"Se ci sono ragazzi per un futuro azzurro? Ci sono, ci sono” ha assicurato Mancini. “Forse per quelli di Serie B ci vorrà un po’ di pazienza e nell’altro gruppo, fra i ragazzi di A, di individualità ce ne sono. Ho visto molta qualità e diversi giocatori in prospettiva nazionale”. La testa torna a quanto visto in Qatar. “Agli italiani dico che siamo dispiaciuti per la delusione di quest’ultimo mondiale, ma adesso speriamo che il prossimo diventi un Mondiale importante per noi…”.