Considerato uno dei migliori cestisti italiani di sempre, una carriera incredibile per uno dei simboli del basket italiano: ecco tutto quello che volevi sapere su Marco Belinelli!
Le origini di Marco Belinelli
Marco Belinelli, - che di secondo nome fa Stefano - è nato a San Giovanni in Persiceto, provincia di Bologna, il 25 marzo 1986. In famiglia, il fratello maggiore Enrico giocava nella squadra locale, mentre il secondogenito Umberto praticava pattinaggio artistico a rotelle. Marco iniziò a giocare nelle giovanili della squadra della Vis Persiceto, che esordirono successivamente nei campionati regionali.
Getty Images
Marco Belinelli, le caratteristiche tecniche: ruolo e altezza
Guardia o ala piccola Belinelli ha debuttato in Serie A a 16 anni appena compiuti con la maglia della Virtus Bologna. Tra i suoi punti di forza il tiro da 3 punti e la capacità di centrare il canestro sia da fermo che in movimento.
Nel corso della carriera ha vinto due campionati italiani, uno con la Fortitudo Bologna e uno con la Virtus Bologna, una Supercoppa italiana con la Fortitudo, venendo nominato MVP di quest'ultima, e due con la Virtus oltre ad una Coppa Italia e una EuroCup sempre con la Virtus Bologna.
La Carriera di Marco Belinelli: dove ha giocato?
Anno | Squadra |
2001-2003 | Virtus Bologna |
2003-2007 | Fortitudo Bologna |
2007-2009 | G.S.Warriors |
2009-2010 | Toronto Raptors |
2010-2012 | N.O.Hornets |
2012-2013 | Chicago Bulls |
2013-2015 | San Antonio Spurs |
2015-2016 | Sacramento Kings |
2016-2017 | Charlotte Hornets |
2017-2018 | Atlanta Hawks |
2018 | Philadelphia 76ers |
2018-2020 | San Antonio Spurs |
2020- | Virtus Bologna |
Marco Belinelli e l'anello in NBA
Tredici stagioni, nove squadre diverse, oltre 900 partite tra regular season e playoff, un trofeo nella gara del tiro da tre punti e sopratutto un titolo NBA. Marco Belinelli ha chiuso nel 2020 una carriera di grandi successi negli States, nonostante i difficili inizi tra Golden State e Toronto fino alle soddisfazioni ai playoff con San Antonio e Chicago Bulls. Il 'Beli' è l'unico italiano ad aver vinto il titolo NBA nel 2014 con i San Antonio Spurs: dopo l'esperienza con i Chicago Bulls firma per San Antonio dove ritrova Manu Ginobili, compagno di squadra ai tempi di Bologna.
Specialista nei tiri da 3
Grazie a una percentuale da 3 punti superiore al 44%, viene selezionato per partecipare all’ NBA Three-point Shootout, durante l’All Star Game del 2014. Superato Bradley Beal in finale, Belinelli ottiene il trofeo e diventa uno dei migliori specialisti al tiro della Lega. Alla manifestazione parteciperà anche nel 2015, venendo però battuto da Steph Curry.
Marco Belinelli in azzurro: la carriera con l'Italia
Getty
Belinelli esordisce in Nazionale nel 2006 nel corso dei Mondiali in Giappone, dove sarà il migliore realizzatore della propria squadra con 13,5 punti a partita. Partecipa per 5 volte agli Europei con la maglia azzurra, senza però mai vincere una medaglia. Nel 2008 rinuncia invece alla chiamata in nazionale per concentrarsi sul miglioramento individuale nella sua seconda stagione in NBA. Con 2258 punti segnati in 154 partite, è il quarto miglior realizzatore nella storia della Nazionale italiana.
Marco Belinelli e la musica
Gusti decisi in fatto di tatuaggi e musica per Belinelli che da sempre è amante del hip-hop made in USA. Idoli indiscussi del Beli Jay-Z, Drake e Kanye West. Tanti concerti dal vivo e la musica a dare la carica giusta prima di ogni match, con una selezione dei brani preferiti che l'ha accompagnato nel corso della carriera.
Curiosità: Belinelli è protagonista del videoclip di 'Nessuno vale quanto te', brano del cantante Ghemon.
Spesso paragonato a Mario Bros, Marco Belinelli in occasione di Halloween si è vestito proprio così. Tra i suoi fan c'è anche l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Nel 2014 Belinelli è comparso anche nel videoclip di 'Nessuno Vale Quanto Te' del rapper italiano Ghemon.