Mattarella, festa con gli atleti delle Olimpiadi e Paralimpiadi e... un pallone speciale in regalo

È solo l’inizio. Parola di Sergio Mattarella. Il Presidente della Repubblica nella cerimonia di riconsegna delle bandiere olimpica e paralimpica al Quirinale lo dice chiaro: “Questo incontro finale non intende concludere, ma prolungare la festa dello sport iniziata con la consegna dei Tricolori e proseguita con le vostre prestazioni ai Giochi olimpici e paralimpici”. Davanti a lui gli azzurri che quest’estate hanno fatto festeggiare l’Italia con una medaglia (40 all’Olimpiade, 71 la Paralimpiade), ma anche tutti i quarti posti, con Benedetta Pilato applauditissima quando Mattarella ha consegnato, a lei come a tutti gli altri, la medaglia del Presidente della Repubblica. Il Capo dello Stato, che a Parigi ha visto da vicino alcune gare, inizia il suo intervento con una battuta: “Era difficile fare meglio di Tokyo, voi ci siete riusciti portando all’Italia una medaglia al giorno (dal 18 agosto 2016, ndr), qualcosa di inimmaginabile e di grande soddisfazione. Ma c’erano stati dei segni premonitori: da noi si dice che la pioggia porti fortuna e noi l’abbiamo presa…”, ha affermato facendo riferimento alla cerimonia d’apertura scatenando le risate di tutta la Sala dei Corazzieri. E ancora: "Possiamo fare un bilancio di questi due grandi eventi: risalta l’eccellente stato di salute dello sport italiano. Che prosegue come ha dimostrato già ieri Ganna. I quarti posti poi rappresentano lo spirito olimpico di tutti quelli che hanno fatto grandi prestazioni pur senza podio, come ha fatto notare Benedetta Pilato. Abbiamo vissuto momenti entusiasmanti, traguardi mai raggiunti e altri ribaditi. Ci sono stati anche momenti difficili. Voglio dire a Tamberi e Sabatini che anche voi avete conquistato una medaglia, con la vostra partecipazione e l’affetto che ricevete”. Mattarella ha ricevuto il pallone della finale di volley vinta dalle azzurre e una maglia, mentre Rigivan Ganeshamoorthy, la rivelazione della Paralimpiade, gli ha donato il suo disco. Prima della cerimonia aveva anche trovato il modo di scherzarci su, dicendo che era un po’ seccato dal doversi separare da un oggetto con cui avrebbe potuto guadagnare bei soldi. Unico davvero. Così come unico è stato Mattarella nell’ andare a Parigi per le gare: “Stando con noi ha dimostrato al mondo di poter superare anche le avverse condizioni meteo per applaudire i nostri atleti. Ne siamo stati molto orgogliosi, lei è rimasto per rispetto dei ragazzi e il giorno dopo era già da Ganna per la prima medaglia azzurro, sempre tifando come noi e dimostrando di essere come noi. Lei è stata la nostra prima medaglia d’oro, ha dato la spinta per questo risultato straordinario. Possiamo dire missione compiuta”.