Nella 36a giornata di Serie A TIM, l'Hellas Verona è stato sconfitto 1-3 al Bentegodi dal Milan, una delle due squadre in piena lotta per lo scudetto.
Il presidente del Verona, Maurizio Setti ha visto in prima persona i rossoneri e ha commentato la partita ospite di Pierluigi Pardo a Supertele su DAZN.
Il Milan ha voglia di questo scudetto
"Il Milan si vede che ha voglia di portare a casa questo scudetto, ho visto una squadra molto unita - il pensiero di Setti a DAZN -. Un gruppo vero senza star ma che si aiuta. Una squadra che corre tanto e che corre bene. L'Hellas forse doveva fare qualcosa in più e andare all'intervallo sul pareggio ha cambiato qualcosa. In un campionato così agguerrito, forse non eravamo al 110% ma all'80-90%".
La differenza tra Juric e Tudor
Il presidente Setti ha parlato della differenza tra l'attuale tecnico Tudor e il passato rappresentato da Juric: "Tudor come carattere è più malleabile, anche verso i giocatori. Però penso che abbia anche dato questa serenità davanti, e questo con giocatori di qualità che abbiamo quest’anno si è visto".
Il futuro di Tudor al Verona
"Il calcio ha dinamiche tutte sue, vediamo di finire il campionato e poi vediamo...".
Uno dei segreti del Verona di quest'anno è stato Caprari: "Per me è un giocatore di talento che è pronto per la nazionale, ma non dipende da me. Prima gli mancava quella voglia di sacrificarsi che ha messo in campo quest'anno".
Voglia di record
"Per arrivare in Europa è mancato qualcosa e credo che ci sta davanti abbia qualcosa in più di noi - ha commentato poi Setti a Supertele -. La nostra è una grande classifica e il nostro obiettivo è fare meglio dei 54 punti che sono il record della storia del club".