Ci sono le firme ed è arrivata l'uffiicialità. Il passaggio di proprietà del Milan è arrivato: Gerry Cardinale, il numero uno di RedBird Capital Partners, ha firmato il contratto, garantendosi la maggioranza del club rossonero direttamente dal Fondo Elliott.
Ecco le firme
Il Milan cambia dunque proprietà, con l'annuncio ufficiale che è arrivato mercoledì 1 giugno. La prima parte è stata dunque conclusa, con il "signing", ossia con nomi e cognomi, nero su bianco, che garantiscono la buona riuscita dell'affare.
L'intesa, secondo le ultime indiscrezioni, è stata raggiunta per circa 1,3 miliardi. Il closing arriverà nelle prossime settimane, Cardinale avrebbe già garantito continuità al progetto esistente, nel segno di una strategia sostenibile. Elliott rimarrà invece con una quota di minoranza.
Ufficiale il passaggio di proprietà
Come previsto, il Milan ha ufficializzato la firma dell'accordo preliminare per la cessione delle quote di maggioranza del club.
Le parole di Gerry Cardinale
Gerry Cardinale, fondatore e managing partner di RedBird, ha parlato dopo l'ufficialità della chiusura dell'affare per l'acquisto della maggioranza del Milan: "Siamo onorati di far parte dell'illustre storia del Milan e ci entusiasma la possibilità di poter scrivere il prossimo capitolo del club proprio nel momento in cui è tornato ai vertici nel campionato italiano con lo sguardo a futuri traguardi a livello europeo e mondiale".
"Siamo impazienti di cominciare una partnership a lungo termine con il club, il suo management e i milanisti di tutto il mondo per spingere il Milan sempre più in alto".
Il saluto di Gordon Singer
Gordon Singer, Managing Partner di Elliott, ha commentato la firma dell'accordo preliminare di vendita: "Abbiamo ereditato nel 2018 un club con una storia straordinaria ma con seri problemi finanziari e prestazioni sportive deludenti. Noi volevamo creare stabilità finanziaria e riportare il Milan nel posto che gli spetta nel calcio europeo. Abbiamo raggiunto entrambi gli obiettivi".