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Pioli: "Col Lecce è fondamentale, ma serve una classifica certa"

Redazione
Pioli: "Col Lecce è fondamentale, ma serve una classifica certa"DAZN

Il Milan in Champions League è volato in semifinale, ma prima del doppio confronto con l'Inter in Europa i rossoneri hanno un mese fondamentale per provare a rientrare nelle prime quattro posizioni in classifica.

Tra i confronti con le romane all'orizzonte, prima Roma e poi Lazio, c'è il Lecce da affrontare a San Siro dopo la squadra di Pioli ha lasciato punti pesanti nelle ultime due contro Salernitana ed Empoli.

Pioli in Lazio-MilanGetty

Le parole di Pioli in conferenza

Questi i temi toccati da Stefano Pioli con i giornalisti in sala stampa.

L'importanza di cambiare passo in campionato

Dobbiamo finire bene questa stagione perché la squadra sta bene e il gruppo è unito. Abbiamo otto giornate per finire bene il campionato e dobbiamo farlo perché le qualità ci sono.

Le motivazioni in campionato

Facile motivare i ragazzi, la Champions per il momento è messa da parte. Abbiamo quattro partite in campionato per migliorare la posizione in campionato che non è quella che vogliamo.

Ibrahimovic e assenza di Giroud

Zlatan è convocato, ma l'autonomia è limitata. Sta bene e sarà con noi, mentre non ci sarà Giroud che ha un problema al tendine del polpaccio. Pobega ha preso un colpo.

La situazione Juventus condiziona?

A noi non ha condizionato perché non possiamo controllare la cosa. Certo che prima la classifica sarà definitiva meglio sarà per tutti, ma noi dobbiamo pensare al Lecce.

L'apporto delle riserve

Se siamo arrivati a questo punto è merito di tutta la squadra, di come stiamo lavorando e allenando. I giudizi sono ancora parziali per tutti.

L'euforia dopo Napoli

Normale ci fosse dopo aver eliminato un avversario fortissimo. Dobbiamo portarci l'entusiasmo in campionato, le prossime due partite saranno fondamentali per il nostro finale. Il Lecce all'andata ci ha messo in difficoltà su molti aspetti.

Turnover massiccio

Ho osservato attentamente i giocatori dopo lo sforzo di Napoli. Stanno tutti bene e ho tante possibilità di scelta per iniziare la partita e cambiarla durante la gara eventualmente.

La semifinale di Champions contro l'Inter

A noi che Inzaghi sia sotto pressione cambia poco. Quando la Champions arriverà la affronteremo con il massimo dell'energia possibile.

La sfida contro il Lecce e l'approccio

Iniziare bene la partita è importante, ma non siamo presuntuosi da pensare di poterla chiudere velocemente. Anche il Lecce si gioca tanto.

Troppe partite stagionali e il lavoro dell'allenatore

È stata e sarà una stagione molto dispendiosa e complicata. Starà a me mantenere la giusta tensione nelle partite e far arrivare tutti i giocatori al massimo il giorno della partita gestendo le forze. Faremo il turnover necessario per raggiungere tutti gli obiettivi che abbiamo.

Quota Champions

Non è tutto nelle nostre mani perché siamo quinti. Il calendario ci dà la possibilità di fare tanti punti, ma serviranno partite di livello.

Il bilancio dal Lecce al Lecce

La squadra ha avuto momenti difficili, ma li ha superati creando un bagaglio d'esperienza importante. Non è importante sapere perché c'è stato il momento difficile, ma ricordare come lo abbiamo superato. Abbiamo lavorato tanto e ci resterà questo ricordo.

Importanza della gara col Lecce

È la più importante perché quello che è stato fatto non conta più niente. La Champions è una storia a sé che però vivremo tra qualche settimana.

Bilancio stagionale per Colombo

L'ho seguito ma è difficile giudicare. Sicuramente gli sta servendo per crescere.

Il ruolo di Maignan nel Milan

Tutte le squadre importanti hanno dei campioni che fanno la differenza. Lui è uno di quelli, in tutti gli aspetti di gioco e non solo.

Le prestazioni di Calabria

Calabria soprattutto nel momento in cui le mie scelte si sono spostate altrove si è dimostrato un grande capitano. Lo rispetto come persona e come calciatore, intelligente come pochi sul campo.

Numero di partite

Sanno già tutti come stanno le cose, ma le cose peggioreranno nei prossimi anni. Giocando così spesso non si può pretendere uno spettacolo di alto livello sempre e comunque. Il recupero delle energie è troppo importante, poi ci sono anche le nazionali e certi giocatori non staccano mai.