Tutto come da programma. Il Milan è pronto a rinnovare il contratto a Stefano Pioli. Il tecnico rossonero è infatti arrivato nella sede rossonera, dove metterà nero su bianco il prolungamento del rapporto con i campioni d'Italia.
Un sodalizio mai messo in discussione, una trattativa praticamente in discesa: Pioli non ha mai ascoltato altre sirene e il Milan non ha mai fatto altre valutazioni. L'amore è solido e il rinnovo che arriva in piena stagione è soltanto un'ulteriore conferma. La società pensa a costruire presente e futuro con il tecnico del diciannovesimo scudetto.
Il comunicato ufficiale
Queste, le parole della società per ufficializzare il prolungamento di contratto dell'allenatore:
"AC Milan è lieto di annunciare il rinnovo del contratto di Stefano Pioli fino al 30 giugno 2025. Dopo aver intrapreso un cammino virtuoso, culminato con la vittoria del Campionato 2021/2022, il Milan e Stefano continueranno insieme un progetto ambizioso che rispecchia i valori e la Storia del Club".
I dettagli del rinnovo
A due giorni dalla sfida decisiva per la qualificazione agli ottavi di Champions League, Pioli dunque si lega ulteriormente ai colori rossoneri. Nei giorni scorsi, il Milan aveva confermato la volontà di rinnovare: dalle parole, ecco i fatti.
Il nuovo contratto di Pioli sarà fino al 2025: due anni in più rispetto all'attuale scadenza, fissata nel 2023. Naturalmente, aumentato anche il salario del tecnico, che viaggia a braccetto con le ambizioni della società di Maldini, Gazidis e Massara.
La storia di Pioli al Milan
Pioli è approdato al Milan nel 2019, per la precisione il 9 ottobre. Tre anni dopo è l'idolo della folla milanista, ma non è stato un avvio semplice. Giunto in rossonero nello scetticismo generale, il tecnico aveva sostituito l'esonerato Marco Giampaolo. Dopo buoni risultati, nel luglio 2020 viene confermato per un'altra stagione.
Sesto posto al primo anno di Milan, poi il boom del 2021 e l'allontanamento definitivo del fantasma di Rangnick: prima il secondo posto di due stagioni fa, poi lo scudetto di maggio. Ora tutta un'altra storia da costruire, sempre con gli stessi colori. Per un rapporto più solido.