Dopo il sorteggio degli ottavi di finale di Champions League, che vedrà il Milan opposto al Tottenham di Antonio Conte, Stafano Pioli si rituffa mentalmente nella Serie A TIM e pensa alla prossima sfida contro la Cremonese.
Dopo la vittoria contro lo Spezia, il Diavolo andrà a Cremona in quella che sarà l'ultima trasferta del 2022, valida per la 14esima giornata del campionato. L'allenatore rossonero sottolinea l'importanza di giocare bene" contro la Cremonese.
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Le parole di Stefano Pioli in conferenza stampa
Le prime battute della conferenza stampa non potevano non essere sulla notizia del giorno: i sorteggi di Champions e il Tottenham, contro il quale Pioli sarà il terzo allenatore milanista a doversi misurare.
LA CHAMPIONS E IL TOTTENHAM
"Saranno due partite contro un avversario forte, allenato da un grande tecnico che ci conosce bene", ha affermato il tecnico milanista. "Agli ottavi è impensabile trovare avversari facili, ma la prepariamo al meglio. Il Tottenham sarà un avversario stimolante, ce la giocheremo con le nostre qualità, con fiducia".
Gli Spurs non saranno gli avversari più irresistibili del roster, ma le gare in Europa non vanno mai prese sottogamba. "Squadre imbattibili e perfette non esistono", ha detto il tecnico ex Fiorentina e Lazio. "Noi vogliamo giocare per passare il turno. Se siamo arrivati a questo livello è perché abbiamo valore e spessore. I numeri del Milan contro le inglesi sono storicamente negativi: noi dobbiamo lavorare per invertire la tendenza".
L'OPINIONE SU ANTONIO CONTE
Per Stefano Pioli, Antonio Conte è "un grande allenatore, che ha vinto tanto dappertutto. Impartisce una chiara identità e una grande mentalità alla propria squadra. Il Tottenham è molto compatto e ordinato con individualità fortissime, come Kane, Son, Kulusevski, Perisic, con tanti che conoscono il Milan e il calcio italiano".
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LA SERIE A TIM E LA CREMONESE
Il prossimo ostacolo del Milan è però in campionato e si chiama Cremonese. "A Cremona dobbiamo giocare bene. Le partite si preparano con una strategia e noi non dobbiamo farci portare via dagli episodi, ma dobbiamo fare quello che sappiamo fare".
Secondo Pioli, "l'avversario sarà determinatissimo, ma dobbiamo esserlo anche noi: è importante finire questa parte di stagione al meglio possibile. Mi aspettavo un campionato equilibrato. Mai avrei pensato però un Napoli così".
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IL RITORNO DI IBRAHIMOVIC
La gara contro il Tottenham segnerà anche il ritorno in campo (o almeno in panchina) di Zlatan Ibrahimovic? "Tutti ci auguriamo che Zlatan possa tornare con noi il prima possibile, il recupero sta procedendo bene. Poi vedremo a febbraio. In Champions conta il momento in cui ci arrivi, manca ancora troppo tempo. Dobbiamo essere concentrati per la gara contro la Cremonese".
IL CASO DE KETELAERE
Su De Ketelaere, Massimo Ambrosini ha parlato di perdita di istintività. Pioli è parzialmente d'accordo. "Fino ad un certo punto, i nostri trequartisti hanno libertà. Charles, quando noi abbiamo la palla, deve fare quello che si sente e collaborare con i giocatori, poi senza palla ha dei punti di riferimento da rispettare. L'allenamento del pomeriggio sarà importante per capire le condizioni della squadra. Poi non è importante la quantità dei minuti, ma la qualità dei minuti che si giocano".