Raffaele Palladino, allenatore del Monza, parla così a DAZN dopo il ko col Bologna.
Palladino a Supertele dopo Monza-Bologna
"Sapevamo che il Bologna è una squadra in salute, fisica, lavorano bene sulle rotazioni, sugli scambi, sinceramente siamo stati un po' lunghi. Eravamo distanti dagli avversari, e abbiamo concesso la loro arma migliore. In settimana l'avevamo provato, non siamo stati bravi a limitarli e abbiamo fatto fatica. Fatica anche a livello tecnico, il Bologna chiudeva tutte le linee di passaggio, bravi loro a limitarci. Siamo stati più aggressivi dopo, accettati i duelli nella ripresa e siamo passati avanti. Purtroppo, un errore di lettura, un episodio molto banale ci ha fatto prendere gol, su una situazione sulla quale lavoriamo tantissimo. Su una costruzione nostra non abbiamo chiuso e abbiamo preso il secondo gol. Peccato: ci lavoriamo in settimana, sono errori evitabili. Ma non posso dire niente alla squadra, ha dato il massimo".
Su D'Alessandro
"Un ragazzo di grandi qualità tecniche, ha strappo e forza fisica. Si sta applicando molto. Ruolo da quinto? Ha fatto fatica, ci stiamo lavorando. Credo che stia facendo bene, gli manca un po' di score, gol e assist. Sta facendo bene tutta fascia, riesce a fare le due fasi, ma il percorso è quello giusto. E' un ottimo giocatore".
La delusione del centrocampo
"Non sono stato deluso del centrocampo, abbiamo fatto fatica sulle rotazioni. Abbiamo due centrocampisti, Rovella e Sensi, che vogliono la palla e la giocano. Abbiamo faticato in fase di non possesso, in fase di possesso potevamo fare meglio. Rovella e Sensi potevano trovare più linee di passaggio. Troppo spesso abbiamo forzato la giocata. Il nostro è un percorso di crescita, passo indietro oggi ma cresciamo sempre più. Ci garantiscono, queste partite, le prestazioni in chiave futura".