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Mou: "Ho fatto di tutto per aiutare la Roma"

Redazione
Mou: "Ho fatto di tutto per aiutare la Roma"DAZN

José Mourinho, a DAZN, commenta così la vittoria della Roma sul Verona. 

Verona-Roma: le parole di Mourinho a DAZN

Tutti gli attaccanti dentro nel finale

"Prima di tutto, la vedo con un sentimento di appoggio al Verona. Perché hanno lottato tanto per uscire da qui con un punto. L'allenatore è giovane, bravo, ha organizzato bene la squadra in 10. Ha lasciato uomo contro uomo, ha abbassato il blocco, hanno lottato e fatto tutto, hanno preso anche qualche minutino in più sul gioco fermo. Sono contento della mia vittoria, non siamo ipocriti. Sono contento, ma sono positivo per loro. La posizione in classifica è dura, ma la realtà, i giocatori, l'allenatore, lo stadio, i tifosi... mi dispiace, onestamente. Abbiamo fatto tutto per vincere, onestamente esco solitamente dalla partita con la sensazione di poter fare di più per aiutare. Oggi ho fatto tutto quello che era possibile.

"Ho cambiato sistema due volte, ho messo tutto quello che potevo mettere offensivamente. Ho creduto nel talento di questo bambino, nella sua creatività. Nel suo gol. Perché è un ragazzo con gol. Ho creduto che Matic può fare la differenza, con lui è un'altra cosa. Abbiamo fatto tutto, quando vinci al 90esimo si può parlare un po' di fortuna, ma abbiamo cercato questa fortuna per 45 minuti. Tanto". 

Fiducia per Zaniolo

"D'accordo, serviva il gol. Ma il suo atteggiamento, la voglia di aiutare la squadra. Il suo senso di giocatore di squadra. Io non sono mai arrabbiato, frustrato sì, ma mai arrabbiato perché Nico non fa gol. Dà tutto quello che ha, che crea enormi difficoltà agli avversari, li obbliga a fare tanti falli. Qualche volta un po' oltre l'aggressività giusta. Sono contento sempre di Nicolò". 

Zaniolo, Roma, DAZN Italia, serie A TIM 2022-2023

Un valore, questi giovani

"Una cosa è il giocatore che si allena solo con la Primavera, un'altra è un giocatore in Primavera che viene a mangiare all'allenamento della prima squadra, un'altra è un giovane che lascia la Primavera e diventa giocatore della prima squadra. Bove è venuto in prima, Volpato quest'anno, a fine agosto, è diventato giocatore di prima squadra. E ha già un potenziale da prima squadra. E' giovane, ha tanto da imparare, ogni giorno, ma è già a questo livello. Non ho fatto nessuna pazzia a metterlo, nessun rischio. Non sapevo che avrebbe fatto il gol della vittoria, ma sapevo che aveva il potenziale per farlo". 

Sul Derby

"Non m'interessa il Derby, per niente. A me solo la partita successiva. Quando un allenatore pensa a una partita e no alla prossima, di solito non finisce bene. Ho avuto esperienze di questo tipo. E dopo, quando fai l'errore, è difficile convivere con l'errore. Quando sbagli da allenatore è difficile conviverci, a volte è dura dire che è colpa tua. Inizi a sperare che la tensione vada altrove. Ma mi rifiuto di parlare della prossima di campionato, se qualcuno dei miei lo fa allora sbaglia. Io non sbaglio. Giochiamo giovedì, venerdì inizio a pensare del Derby. Sarri? No, non parliamo".