La Roma ha perso lo scontro diretto per l'Europa con la Fiorentina e al termine della sfida José Mourinho, oltre a rendere merito all'avversario, è tornato sull'episodio che ha sbloccato il match: il rigore di Nico Gonzalez.
Sul rigore per la Fiorentina
"Ci aspettiamo una spiegazione da qualcuno, da tante partite, ma non ne abbiamo mai. Oggi abbiamo perso per due motivi; uno è che dopo l'impegno in Europa eravamo stanchi e con poche energie. L'altro lo vorrei sentire dal sig. Banti sul rigore, che è un tocco su Gonzalez e non un fallo. L'arbitro era vicino e non ha dato il rigore, non era un episodio da richiamare al Var".
I meriti della Fiorentina
"La Fiorentina ha meritato di vincere perché è stata più forte, concentrata e decisa - ha continuato José Mourinho dopo Fiorentina-Roma -. Ma non dobbiamo parlare dei tre punti persi oggi, ma dei tanti episodi che per tutta la stagione non hanno avuto una spiegazione. Vorrei sapere perché l'arbitro che era a 10 metri e ha visto è stato richiamato a vedere il tocco al video".
Il ringraziamento di Carlo Verdone a Mourinho
Tra gli ospiti di Supertele c'è stato Carlo Verdone, romano e romanista che ha voluto ringraziare in prima persona José Mourinho per la sua prima stagione in giallorosso: "Dico grazie a Mourinho perché ha saputo portare tanta gente di nuovo all'Olimpico e gli dobbiamo tanto. Per me è l'allenatore ideale e sono sicuro che nella prossima stagione saprà fare anche meglio, sistemando la squadra dove meglio crede".