Sapete in questo momento dove si trova Victor Osimhen nella classifica dei principali cannonieri del Napoli? Al quindicesimo posto. In poco più di tre anni, il centravanti nigeriano ha superato le 50 reti e si è piazzato in una classifica in cui c'è da rabbrividire per il talento che mostra.
Si va da Altafini e Higuain, si arriva a Cavani e Careca. E poi è un tuffo negli ultimi e (comunque) gloriosi anni partenopei: prima dello scudetto, mille emozioni e trofei importanti. Soprattutto, gol. Tanti gol. Con Mertens, Insigne, Callejon. Hamsik. Insomma: è uno sguardo all'indietro, ma non profondissimo. Tutt'altro.
Ma chi è il bomber più proficuo di tutti i tempi in azzurro?
Getty Images
Chi ha fatto più gol con la maglia del Napoli?
Dries Mertens. Ecco la risposta alla domanda diretta. Il folletto belga, oggi al Galatasaray, ha segnato 148 reti con la maglia azzurra, precisamente una ogni 160 minuti. Più di un gol ogni due gare. Tanta roba. Tantissima.
In 397 presenze, il belga ha preceduto l'ex compagno di squadra Lorenzo Insigne, che di gettoni ne ha 434 e di reti ne ha totalizzate 122. Una in più di Marek Hamsik, a quota 520 partite e di ruolo centrocampista.
E Diego? "Solo" quarto. Con 115 reti in 269 partite. Il migliore per media resta però Edinson Cavani: 104 gol in 138 gare. Una ogni 111 minuti.
La storia di Mertens al Napoli
Dal 2013 al 2022. Quasi dieci anni di azzurro, di Serie A TIM, della vita a Napoli da napoletano. Dries è diventato Ciro, per tutti. L'ha fatto conquistando il cuore dei tifosi gol dopo gol, emozione dopo emozione.
Dopo l'inizio da esterno puro d'attacco e un ruolo - spesso decisivo - di primo sostituto, Mertens è esploso nella stagione 2016-2017: 28 gol in campionato, soprattutto l'intuizione di Maurizio Sarri di schierarlo al centro dell'attacco, una volta perduto il Pipita Higuain.
Numeri incredibili, quelli accumulati in nove stagioni napoletane: oltre i 148 gol, Mertens è stato in grado di di totalizzare 90 assist. Ecco i suoi numeri:
Presenze | Gol | Assist |
397 | 148 | 90 |
Getty
I grandi nove del Napoli
Non c'è spazio per i grandi nove del Napoli nella top 3 della classifica dei principali marcatori, ma è chiaro che abbiano avuto un ruolo fondamentale nella crescita della squadra. Cavani è stato il giocatore che ha cambiato il volto offensivo del primo Napoli da vertice; Higuain ha dato una dimensione importantissima allo stesso reparto, di fatto portandolo a competere contro l'imbattibile Juventus degli anni Dieci.
C'è spazio anche per la nostalgia più profonda: 108 gol per Sallustro, attaccante degli anni Trenta; 103 per Vojak, forse il primo idolo calcistico della città di Napoli. Idolo lo è stato certamente Careca, con le sue 96 esultanze. Fondamentali per supportare Diego Maradona e i sogni dei tifosi.
L'era Maradona
Getty
Dal 1984 al 1991, il Napoli è diventato a tutti gli effetti un punto fondamentale sulla mappa del calcio mondiale. Il merito è stato molto semplice e allo stesso tempo estremamente complicato: bastò portare all'allora San Paolo il giocatore più forte del mondo, tra i più grandi di tutti i tempi.
Diego Maradona ha trascinato con ogni forza e con le giocate più emozionanti un popolo costantemente in festa, arrivando a vincere i primi due scudetti azzurri nel 1987 e nel 1990. Curiosità: Diego fu capocannoniere in una stagione in cui non arrivarono titoli. Era il 1988, Maradona ne fece 15 in Serie A. Più di tutti.
La top 10 dei marcatori
Giocatore | Presenze | Gol fatti |
Mertens | 397 | 148 |
Insigne | 434 | 122 |
Hamsik | 520 | 121 |
Maradona | 257 | 115 |
Sallustro | 269 | 108 |
Cavani | 138 | 104 |
Vojak | 193 | 103 |
Careca | 221 | 96 |
Higuain | 146 | 91 |
Altafini | 224 | 89 |