La tranquillità di De Laurentiis, negli scorsi giorni, era dettata anche dal talento di Khvicha Kvaratskhelia. Il nome sembra strano, ma la qualità non ammette equivoci: è forte, molto forte, il giocatore georgiano, prossimo acquisto del Napoli.
Classe 2001, gli azzurri l'hanno già prelevato e di fatto ADL l'ha ribattezzato erede di Lorenzo Insigne. Per uno scugnizzo che va, un altro che può diventarlo. Del resto, le somiglianze parlano chiaro: destro naturale, gioca a sinistra nel tridente offensivo, il tiro a giro come ottima opzione.
Chi è Kvaratskhelia
De Laurentiis e Napoli gli hanno già trovato un soprannome: si chiamerà Zizì, molto più semplice di Kvaratskhelia e della pronuncia "Cuarascelia". Ecco, dov'è stato pescato? Tra Lokomotiv Mosca e Rubin Kazan, prima del rientro in Georgia, a causa della Guerra in corso. Nell'ultimo periodo ha giocato alla Dinamo Batumi, con un futuro già definito. Il Napoli.
E gli azzurri, tifosi e ambiente, non vedono l'ora. Anzi: se lo godono già. Su social e piattaforme continuano a fioccare video delle sue gesta, anche per ampliare il mito attorno a Khvicha, chiamato a una piccola e intrigante impresa: sostituire Insigne in campo e nel cuore dei napoletani.
Nell'ultima partita
Come farlo? Con i gol. Con gli assist. Con tantissima ambizione. Quella mostrata anche nell'ultima partita di Nations League, dove la Georgia si è ritrovata in vantaggio di due gol in casa della Bulgaria, in una gara terminata poi 2-4. Kvaratskhelia ha propiziato il vantaggio iniziale, servendo Davitashvili sul secondo palo, alla Insigne-Callejon ai tempi di Sarri.
Poi la rete, tutta sua, quella dell'1-4. Dagli undici metri non ha fallito, e si è preso i complimenti di tutti. Anche dei nuovi tifosi.