Ha preso il posto di Bastoni, e ha lavorato per rendere al massimo. Come sempre, Dimarco si è mostrato una certezza nascosta dell'Inter. "Perché parlavo fitto con Perisic? Ma no, lo facciamo sempre - ha esordito ai nostri microfoni -, quando gioco o meno, cerchiamo di aiutarci l'uno con l'altro. Abbiamo parlato della partita, come uscire, pressare, attaccare. Siamo soddisfatti, nel primo tempo potevamo fare meglio. Siamo entrati poi in maniera diversa, cambiando inerzia della partita".
Il rigore e la ripresa
L'Inter è uscita alla lunga, l'episodio del rigore però poteva tagliare le gambe a chiunque: "Venire qua e prendere un gol su rigore dopo 5 minuti credo che non sia facile per nessuno - ha risposto Dimarco -. Bravi a rimanere in partita, in queste partite cambiano molto gli episodi, a favore o sfavore".
Ma cos'ha detto questa partita all'Inter? Risponde l'esterno: "Eravamo qua per vincere, per come s'era messa l'importante era non perdere. Il Napoli ci avrebbe superato. Però siamo contenti a metà, penso che potevamo vincere e portare a casa la vittoria. Siamo contenti lo stesso, dobbiamo continuare a lavorare forte. Ci toglieremo soddisfazioni".