Luciano Spalletti incassa, ma anche recrimina. Il suo Napoli ha pareggiato per 2-2 con il Sassuolo dopo aver viaggiato sull'ebbrezza dello 0-2 senza grossi patemi.
Poi? Cos'è successo? "E' chiaro che gli infortuni dei nostri top hanno influito sulla squadra e sulla gestione della partita", ha raccontato il tecnico.
Il ritorno del Sassuolo
"Quando il Sassuolo è tornato con forza dopo il 2-0 non siamo riusciti a uscire, dovevamo fare qualcosa di più e non ci siamo riusciti", ha subito aggiunto Spalletti . Che conosce bene la differenza tra vincere e pareggiare: "Lì davanti cambia molto 2 punti in più erano tanti".
Gli infortuni hanno inciso, sì. E adesso come farà? "Fabian prima di essere sostituito mi ha chiesto altri 2 minuti, ha un po’ di problemi come Koulibaly, in campo non erano al top. Gli sono partite le gambe e di conseguenza diventa difficile un recupero. Ad Insigne gli si è indurito un polpaccio era a rischio e ho preferito tirarlo fuori", ancora il tecnico. Tutto da valutare.
L'episodio nel finale
Spalletti è stato espulso nel finale a causa di proteste "vistose" per un fallo su Rrahmani . "Sono stato espulso perché ho protestato sul fallo dove poi è nato il gol del 2-2, quello è fallo su Rrhamani”. Da lì, sì, è nata la punizione che ha portato al 2-2.
Poi c'è stato il 3-2, annullato subito dal Var a causa di un fallo precedente.