Il 7 è il numero del momento del Napoli. Un numero magico, per rifarci alla teoria concepita dallo psicologo George Miller, che ritorna spesso nella storia: le sette virtù, i sette vizi capitali, i sette chakra e tanto altro.
A Napoli forse qualcuno penserà a giocarsi questo numero, magari insieme al 21: i punti in classifica di una squadra che sta dominando con merito la Serie A TIM.
Spalletti fa sette su sette
Il Napoli è letteralmente inarrestabile e porta a sette vittorie il suo ruolino di marcia. Sette su sette. In ordine sono cadute Venezia, Genoa, Juventus, Udinese, Sampdoria, Cagliari e, per ultima, la Fiorentina.
Un test importantissimo quello dell'Artemio Franchi. Un match vinto contro una delle squadre più in forma del campionato, dopo essere finito in svantaggio per via del gol di Quarta.
Gli highlights di Fiorentina-Napoli
Il settimo gol su calcio piazzato
Al quinto minuto della ripresa (sarebbe stato in effetti troppo attendere altri due minuti per una perfezione totale...) Zielinski batte una punizione sulla trequarti destra.
Uno schema ben studiato: Insigne si posiziona sul pallone, si sentono anche le urla di Spalletti che dice "Tira Lorenzo", riferito al suo capitano, ma all'improvviso è Zielinski col mancino a mettere la palla in area. Traiettoria esattamente opposta a quella che si aspettava la retroguardia viola, spiazzata. Di corsa si infila Rrahmani che di testa mette in rete alle spalle di Dragowski.
Il gol del difensore di Pristina è il settimo del Napoli su calcio da fermo in questo campionato. Era stato sempre lui a segnare un altro gol, nel match di Udine vinto 4-0, sempre a coronamento di uno schema collaudato.
Le strategie di Spalletti
Un lavoro ossessivo quello di Spalletti sui calci da fermo che sta dando i suoi frutti. Insieme al suo secondo Domenichini, il tecnico di Certaldo sta sfruttando al massimo le caratteristiche fisiche dei suoi uomini.
La creatività, poi, fa il resto. E sono proprio questi piccoli dettagli a fare la differenza: la vittoria per 2-1 contro i Viola arrivata con questa rete ne è l'istantanea perfetta. Il superamento di un ostacolo complicato, la risoluzione del problema che arriva grazie a tutto il lavoro svolto in settimana.
I sette gol di Osimhen
Sono sette anche i gol di Osimhen finora, autentico mattatore del campionato e trascinatore del Napoli. 4 le reti in campionato (Udinese, Cagliari e la doppietta contro la Samp), 3 quelle in Europa League (2 col Leicester 1 con lo Spartak): con il nigeriano classe '98 come terminale offensivo, gli azzurri hanno trovato fisicità e velocità. Aggiungere il gol, che era mancato nell'era Gattuso, è stata la ciliegina sulla torta.
Sotto a chi tocca
Il Napoli continua così la sua cavalcata, frenata ora solo dalla sosta Nazionali. Al rientro ci sarà il Torino, reduce da un derby perso e carico di voglia di riscatto.
Di certo Insigne, giunto al sesto errore dal dischetto in carriera, penserà a tenere lontano dalle sue statistiche personali il numero 7...