Non sono state buone, le notizie arrivate oggi a Ciro Immobile e alla Nazionale. L'attaccante della Lazio si è sottoposto ad alcuni esami strumentali in mattinata e hanno dato esito negativo: Ciro non sarà con l'Italia a Budapest, dove la squadra di Mancini affronterà il match decisivo e finale dei gironi di Nations League..
Immobile era stato fermato poco prima del match con l'Inghilterra per un edema al bicipite femorale della coscia destra. La preoccupazione era che si stessero accelerando i tempi. Dunque? Non sarà con gli Azzurri.
Il comunicato
"Ciro Immobile si è sottoposto questa mattina a Milano ad accertamenti clinici e strumentali, che ne hanno confermato l’indisponibilità per la gara con l’Ungheria. L’attaccante azzurro ha comunque raggiunto con la squadra l’aeroporto di Malpensa, dove sul volo in arrivo da Roma il gruppo si è riunito al Ct Mancini, che ieri sera era rientrato nella Capitale per poter votare questa mattina. Il Ct, pur apprezzando la disponibilità del calciatore, constatato quanto emerso dagli accertamenti strumentali, ha scelto di lasciar tornare Immobile al club di appartenenza per proseguire le cure del caso. Gli accertamenti eseguiti sono stati, come sempre avviene, condivisi con lo staff medico del club".
Come sta la Nazionale di Mancini
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La vittoria con l'Inghilterra ha dato nuovo entusiasmo alla squadra azzurra, cambiata nel modulo e nell'atteggiamento da Roberto Mancini.
A proposito: si continuerà con la difesa a 3? Il Mancio continua a vedere la sua Italia a 4 dietro, ma negli ultimi tempi qualcosa è cambiato. L'obiettivo è diventato ricompattarsi e il 3-5-2 si dimostra più sostenibile, a patto che Bonucci stia bene (o in alternativa che ci sia almeno Cristante). Con gli interpreti giusti, può essere il vero vestito della Nazionale.