Nel weekend in Giappone, che ha sancito la terza vittoria di Max Verstappen su quattro gare del 2024, Newey ha fatto il punto della sua situazione in Red Bull: "Mi piace ciò che sto facendo: fin da quando avevo 10 anni, volevo diventare un designer nelle corse automobilistiche e questo è ciò a cui ho dedicato tutta la mia adolescenza. Sono riuscito a ottenere il primo lavoro nel mondo delle gare quando mi sono laureato, mi è piaciuto moltissimo e non smetto di divertirmi: quindi penso che finché continuerò a divertirmi e la squadra mi vorrà, continuerò a farlo".
Sono legati in F1 dal 2005, ma mai come negli ultimi mesi si è parlato di un clamoroso divorzio tra Adrian Newey e la Red Bull. Un'ipotesi nata dalle tensioni interne alla scuderia austriaca, tra il caso Horner e le voci di un'esclusione del consulente Helmut Marko. Così Ferrari, Mercedes e Aston Martin sono diventate plausibili pretendenti per il geniale ingegnere britannico, almeno stando ai vari rumors di mercato. Questo tema è stato affrontato dallo stesso Newey in un'intervista concessa al portale Racingnews365.
Le parole di Newey suonano come una chiusura nei confronti degli altri costruttori? Molto probabilmente nell'immediato, ma non in maniera definitiva, né a lungo termine. Infatti il progettista della Red Bull ha aggiunto: "Vedremo in futuro: non tendo a pianificare troppo in avanti". Insomma, un eventuale cambio di casacca o di ruolo non è da escludere. Al momento, però, il futuro di Newey resta ancora legato alla squadra con cui sta dominando il Circus.
Fonte: Gazzetta.it