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Night Cup, Borghi: "City al limite della perfezione, ma in una finale..."

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Night Cup, Borghi: "City al limite della perfezione, ma in una finale..."DAZN

Si sono appena concluse due serate di gran calcio: l'Inter emerge vittoriosa dal derby col Milan, mentre Pep Guardiola si afferma su Carlo Ancelotti nel ritorno di Manchester City-Real Madrid. Nerazzurri e Citizens in finale: ecco l'analisi del nostro Stefano Borghi nello studio di Night Cup.

Le parole di Borghi a Night Cup

Analisi

“Risultato giustificato. Non c’è stata partita. Specialmente nel primo tempo. Il City ha fatto quello che ci si poteva aspettare. E’ sceso in campo per andare mangiare il Real, non gli ha lasciato una molecola di ossigeno nei primi 25’. La traversa di Kroos poteva essere in qualche modo la slidin doors, però la palla non è entrata e il City ha raddoppiato. Il risultato è stretto perché il migliore in campo è stato Courtois. Haaland manca nel tabellino solo per Courtois. Adesso aspetto solo di sentire il fine ciclo ovunque. Io il fine ciclo del Real non lo vedo da 10 anni.

Guardiola masterclass

“Il City esprime un calcio celestiale ed intenso, con la palla e senza palla. E’ al limite della perfezione questa squadra, però poi in una finale le cose possono girare per una situazione. Troveranno un’Inter che si è meritata di arrivare qui”.

Finale

“E’ una gara secca, una finale. Non è che in queste due semifinali il City abbia sorpreso. Questo è il suo calcio. Si può provare a fare qualcosa per limitarlo. Però deve essere qualcosa di grande. Bisogna riuscire ad uscire da questa riaggressione immediata. L’Inter dovrà fare qualcosa di titanico, lo aspettiamo”.

Il percorso dell'Inter

“Quell’occasione di Brahim Diaz poteva scrivere uno scenario differente. L’Inter ha fatto un percorso da levarsi il cappello. Pesano quelle sconfitte in campionato, pesa essere usciti troppo presto. In Champions l’Inter è stata perfetta. Il giorno del sorteggio l’Inter era già uscita. L’Inter però passa io girone, trova due squadre portoghesi che potevano fare male. Le passa d’autorità, con difesa e concentrazione, con la proposta e i gol nei momenti giusti. Arriva alla semifinale col Milan, col massimo carico di pressione. Nei primi 11’ è andata in finale, per il resto ha surfato su questa superiorità”.

Movimento calcio

“Dall’ultima volta che il calcio italiano ha vinto la Champions, questa è la terza finale. La Juventus ha preso il miglior Barcellona di questo decennio, il miglior Real di questo decennio. L’Inter va a prendere il miglior City di questo decennio. L’Inter ha conquistato il diritto di essere stra-spinta da tutto il movimento in questa finale. Arriverà a fare la sua partita e vedremo cosa succederà a Istanbul”.