Error code: %{errorCode}

World Cup

Non solo Argentina e Germania: top 10 sconfitte clamorose ai Mondiali

Lorenzo Rigamonti
Non solo Argentina e Germania: top 10 sconfitte clamorose ai MondialiGetty Images

L'edizione delle sorprese e dei ribaltoni non poteva insediarsi altrove se non qui, nel Mondiale dei paradossi. Ad inaugurare la striscia di upset improbabili ci ha pensato l'Argentina martedì: Messi e compagni si fanno rimontare 2-1 nel secondo tempo dall'Arabia Saudita di ct Hervé Renard, e sui social scoppia il putiferio. Una batosta del genere, in una rassegna mondiale, l'Albiceleste non la subiva dall'esordio del 1990 contro il Camerun (sconfitta per 1-0). A seguire la traccia della partenza surreale è poi toccato alla Germania, sconfitta anch'essa in rimonta 2-1 dal Giappone. I tedeschi ora rischiano la seconda eliminazione consecutiva alla fase a gironi di un Mondiale. Roba da mettersi le mani nei capelli, ma la verità è che qualche disgrazia sul percorso è capitata a tutte le Grandi. Italia compresa. Anzi, Italia soprattutto. Andiamo dunque a scavare nei registri mondiali alla ricerca delle debacle più clamorose nella storia della competizione.

Arabia Saudita Hervé Renard

Mondiali, sconfitte e imprese clamorose dal 1950 a oggi

Il nostro viaggio parte da Belo Horizonte, con un improbabile "Scacco alla Regina"...

Stati Uniti-Inghilterra 1-0, 1950

In Brasile i maestri del calcio inglesi vanno di fretta: vogliono archiviare il più presto possibile la fase a gironi per agganciare la finalissima, piazza che sembra - in partenza - quasi spettar loro di diritto. Ma il 29 giugno, a Belo Horizonte, gli Stati Uniti incidono il proprio nome sul primo upset della storia dei Mondiali (o al tempo Coppa Rimet). Un colpo di testa di Joey Gaetjens al 38' spacca in due la difesa inglese imballata da un massiccio e altezzoso turnover. La Nazionale dei Tre Leoni cade dal piedistallo e dal tabellone della competizione. La sconfitta contro gli States li porterà a perdere anche la successiva gara contro la Spagna, subendo una scottante eliminazione. Tra le fila a stelle e strisce giocavano un lavapiatti e due postini. L'autore del gol, Gaetjens era un migrante haitiano.

Italia-Corea del Nord 0-1, 1966

Uno dei capitoli più bui della storia del calcio italiano. Gli azzurri, allora guidati dal ct Fabbri, vengono disarcionati dalla fase a gironi del torneo organizzato in Inghilterra. A Middlesbrough l'Italia ha bisogno di vincere per qualificarsi alla fase successiva ma viene traumatizzata dalla stoccata del nordocreano Pak Doo Ik verso la fine del primo tempo. A incidere sulla prestazione lugubre degli azzurri la situazione di inferiorità numerica: capitan Bulgarelli si accascia in avvio di gara lasciando i suoi in 10, dato che allora non era possibile effettuare sostituzioni.

Algeria-Germania Ovest 2-1, 1982

Nel Mondiale di Spagna del 1982, poi vinto dalla nostra Italia in finale contro la Germania dell'Ovest, ci fu spazio per un esordio da brividi. Stiamo parlando dell'Algeria, alla sua prima partecipazione assoluta nella competizione. La nazionale nordafricana sorprese tutti, anche i futuri finalisti della Germania Ovest. Succede tutto nel primo tempo, col lampo a ciel sereno di Madjer al 53' seguito dalla risposta furiosa di Rummenigge al 68'. I tedeschi però abbassano nuovamente la guardia pochi secondi dopo, concedendo a Lakhdar Belloumi la rete della vittoria.

Argentina-Camerun 0-1, 1990

Il tonfo all'esordio di Italia 90 riecheggia ancora tra i muri dell'Albiceleste: la Nazionale di Maradona viene piegata dalla banda camerunense, che ottiene il vantaggio con un colpo di testa dell'eroe di giornata Francois Omam-Biyik. Lo shock iniziale però, non riuscirà a condizionare l'Argentina per il proseguo della competizione. L'albiceleste si spingerà fino alla finale, dove perderà contro la Germania. Uno spiraglio di speranza, per Messi e compagni, arriva dunque dalla storia.

Germania-Bulgaria 1-2, 1994

Nell'edizione americana che ha fatto piangere tutti gli italiani per il rigore sbagliato da Baggio in finale, il vero upset si palesa un po' prima. Ai quarti di finale, la rampante Germania si smarrisce contro la Bulgaria. La battaglia tra Klinsmann e il futuro Pallone d'Oro Hristo Stoichkov viene vinta da quest'ultimo, autore del gol vittoria all'89'. I tedeschi si erano portati in vantaggio con un rigore di Matthaus a inizio ripresa, ma Stoichkov aveva rimesso tutto in equilibrio al 75'.

Brasile-Norvegia 1-2, 1998

Dramma verdeoro al Velodrome di Marsiglia: la Nazionale Norvegese stacca il pass  per gli ottavi con una rimonta nei 10' finali di una gara senza senso. Al 78' è Bebeto a mettere i brasiliani sulla retta via con un colpo di testa su invenzione di Denilson. Poi la luce si spegne improvvisamente: Flo trascina i norvegesi al pareggio all'83', poi il rigore di Rekdal sigilla i tre punti all'89'.

Corea del Sud-Italia 2-1, 2002

Quella che segnò gli ottavi di finale dell'edizione 2002 è stata ribattezzata spesso come la partita della vergogna. E' l'Italia la vittima sacrificale della follia di un arbitro fuori controllo, Byron Moreno. L'Italia di Trapattoni viene eliminata ai supplementari in rimonta, coi gol di Seol e Ahn. Non servono a nulla la parata di Buffon su calcio di rigore in avvio di gara e il momentaneo vantaggio di Vieri su assist di Totti. Quest'ultimo viene espulso clamorosamente da Moreno per una simulazione proprio nel momento clou dei supplementari. Il resto è storia (triste).

Italia-Costa Rica 0-1, 2014

Il secondo Mondiale nero consecutivo per gli Azzurri. Inizia ad andare tutto storto nel match dei gironi contro la Costa Rica, che sfonda al 44' con Bryan Ruiz. L'Italia propone un calcio sterile e privo di tecnica. Contro l'Uruguay basterebbe un pareggio per qualificarsi, ma Godin ci affonda all'81'. Italia fuori ai gironi per la seconda volta consecutiva, è lo scoppio di una crisi che stiamo cercando ancora di superare.

Brasile-Germania 1-7, 2014

Il Mineirazo. Una delle cadute più sonore nella storia del calcio internazionale. Il Brasile di Neymar, spinto dal popolo di casa, fa una figuraccia contro i futuri campioni della Germania. I tedeschi prendono d'assalto la porta verdeoro e colpiscono senza pietà alcuna: Muller, Klose, doppio Kroos, Khedira, doppio Schurrle. Il volume dell'impresa tedesca viene oscurato dal dramma di un intero Paese, che lascia Belo Horizonte in lacrime.

Corea del Sud-Germania 2-0, 2018

In Russia i campioni tedeschi affondano sotto il peso della maledizione. Per l'ennesima volta, i campioni uscenti non superano la fase a gironi. Decisiva la debacle contro la Corea del Sud. La Germania subisce il rinculo di una disperata offensiva nei minuti di recupero. Kim al 92' e Son al 97' mettono in ginocchio la Mannschaft a Kazan.