Non solo Crippa e Riva: per l'Italia quanti qualificati alle finali. Il bilancio della mattina

La mattina ha l’oro in bocca di Yeman Crippa. Non avrebbe potuto esserci inizio migliore per la terza giornata degli Europei di Roma. Oro e argento con Pietro Riva, più l’oro a squadre (contavano i primi tre tempi). In mattinata anche gli esordi positivi di Diego Pettorossi nei 200, di Gianmarco Tamberi e di altri due altisti sui quattro partecipanti (ne parliamo a parte), Emmanuel Ihemeje, Andrea Dallavalle e Tobia Bocchi nel triplo, Linda Olivieri nei 400 ostacoli e Sara Fantini nel martello. Stasera le finali dell’alto e del triplo femminile, del martello maschile, dei 3000 siepi femminili e poi degli 800 maschili con Catalin Tecuceanu, dei 1500 femminili con Ludovica Cavalli e 100 femminili con la speranza di trovare al via Zaynab Dosso e Anna Bongiorni.  Nel triplo maschile, avanzano in finale tre azzurri su tre: Emmanuel Ihemeje atterra a 16.98 (+0.4) al primo salto, Andrea Dallavalle ci riesce con 16.59 (+0.3), Tobia Bocchi grazie al ricorso della squadra, per aver aspettato circa 20 minuti prima del terzo e ultimo salto, un’attesa troppo lunga che ha condizionato la sua prova. Finale a 13 martedì alle 20.55. Nel martello femminile fa tutto bene Sara Fantini: 72.28 alla terza prova è un messaggio alle avversarie in vista della finale. L’azzurra difende il bronzo europeo conquistato due anni fa. Niente da fare, invece, per la matricola Rachele Mori, allo stagionale con 68.52. “Sono comunque contenta - le parole della campionessa mondiale under 20 - ho effettuato una serie di lanci in crescendo. Stamani ho vissuto una cerimonia con un taglio di capelli al volo da parte di Marcell Jacobs prima di prendere il pullman: questo gruppo mi ha caricato a mille con gli ori della serata di ieri”.  Parte bene l’avventura italiana nei 200 con l’unico azzurro al via delle qualificazioni promosso alle semifinali. Diego Pettorossi corre in 20”56 (-0.7 m/s) nella terza e ultima batteria. Al prossimo turno troverà i campioni olimpici della staffetta Filippo Tortu (bronzo nei 200 due anni fa) e Fausto Desalu, già promossi alle semifinali di questa sera alle 21.39. Nei 400 ostacoli femminili, infine, avanza Linda Olivieri con 55”95 nella terza batteria e nono crono complessivo.  Per assistere dal vivo ai campionati ci sono due diverse formule in offerta: gli Under 18 e i loro accompagnatori possono acquistare su roma2024.vivaticket.it i biglietti di Curve e Distinti a 5 euro per le restanti quattro sessioni serali in programma. Continua anche la promozione “Last Call” su tutti gli altri biglietti e abbonamenti, in vendita con prezzi scontati del 40%. Per l’esordio stagionale di Gimbo Tamberi si riempie un largo spicchio della curva Sud. Lo spettacolo è assicurato: cori, ovazioni al campione olimpico e mondiale che da capitano navigato non si sottrae, anzi si gasa. Va persino ad abbracciare Yeman Crippa e Federico Riva dopo la premiazione della mezza maratona. Il marchigiano entra in gara a 2.21 e conquista la finale al primo tentativo. “È stata una qualificazione semplice, qui voglio vincere, magari con l’azzurro a destra e a sinistra sul podio. Mi trovo in una forma fisica stratosferica, ho lavorato tantissimo e sacrificato tutto quanto potevo per questo percorso, ora è il tempo di raccogliere”. Pass anche per Stefano Sottile (2.07, 2.12 e 2.17, 2.21 senza errori) e per Manuel Lando ( 2.12, 2.17 e 2.21 al primo tentativo). Esce di scena, invece, il finalista iridato Marco Fassinotti. La lotta per le medaglie, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, martedì alle 20.35.