Via libera condizionato del Comitato internazionale olimpico all'organizzazione dei Giochi Olimpici invernali nelle Alpi francesi nel 2030. Rimasta da sola in lizza dopo aver soppiantato a novembre la Svezia e la Svizzera, la Francia "organizzerà la 26ª olimpiade invernale", a condizione di fornire garanzie finanziarie dello Stato e delle regioni, ha annunciato il presidente del Cio Thomas Bach, senza fornire dettagli ulteriori sullo scrutinio. Per la Francia, si tratterebbe quindi di una seconda manifestazione olimpica in sei anni, dopo le olimpiadi estive che si aprono venerdì a Parigi. L'Olimpiade nelle Alpi francesi si terranno quattro anni dopo i Giochi invernali di Milano-Cortina 2026. Il presidente francese Emmanuel Macron ha contribuito a presentare la candidatura ai membri del Cio e ha dato assicurazioni che il governo che si formerà in carica dopo i Giochi estivi del 2024 a Parigi sottoscriverà tutte le garanzie organizzative che devono ancora essere firmate. I membri del Cio hanno accettato le sue garanzie (che dovranno arrivare entro ottobre) e hanno votato la loro approvazione. L'edizione successiva, nel 2034, è stata assegnata a Salt Lake City, capitale dello Utah (Stati Uniti): anche in questo caso si tratta di un ritorno, perché la città americana - unica candidata per l'edizione appena assegnata - ha già ospitato i Giochi invernali nel 2002.
Fonte: Gazzetta.it