Il nuovo centravanti del Milan è Divock Origi. L'attaccante belga ha firmato un contratto fino al 2026 dopo essersi svincolato dal Liverpool e dopo aver mosso i primi passi a Milanello è stato presentato ufficialmente dalla società rossonera.
I gol importanti nei derby
Nell'esperienza al Liverpool Origi è diventato famoso non tanto per il numero di gol, quanto per l'importanza degli stessi. Rete in finale di Champions, per esempio, ma non solo: "Non vedo l'ora di segnare nel derby, ma non c'è una ricetta precisa per segnare gol importanti. La mentalità del Milan si sposa con la mia, qui c'è un progetto speciale ed ecco perché sono qui".
L'affetto dei tifosi si è fatto sentire, ma per coltivarlo servono gol: "Ho visto Giroud segnare gol decisivi, come quelli contro l'Inter. Avendo continuità si possono raggiungere grandi traguardi e io non vedo l'ora di affrontare l'Inter per segnare reti speciali".
Maldini decisivo
Origi è infortunato e per la prima parte del ritiro lavorerà a parte. Il belga però ha parlato della decisione di scegliere il Milan: "Maldini e Massara sono stati decisivi, Paolo per me è una leggenda del calcio. Stando qui ho già sentito la storia e la cultura di questo club, sarà un piacere giocare al Meazza".
La sfida contro Lukaku
Poche ore dopo Origi, a Milano - ma sulla sponda nerazzurra - è sbarcato Lukaku e il derby della Madonnina sarà anche una sfida tra i due centravanti del Belgio: "Big Rom è un grande giocatore, mi piace sempre sfidare questo tipo di campioni. E' bello essere in Serie A TIM con tanti campioni e sarà sicuramente bello sfidarlo contro l'Inter".