Ci siamo. Stasera, con la cerimonia di apertura delle ore 20 che percorrerà il centro di Parigi, passando per gli Champs Elysées e l’Arc de Triomphe, voluto da Napoleone per celebrare la vittoria nella battaglia di Austerlitz, fino a giungere a Place de La Concorde, si apriranno ufficialmente i XVII Giochi Paralimpici. L’Italia si presenta al gran completo, con una delegazione composta da 141 atlete ed atleti, la più numerosa di sempre, in 17 discipline, 2 in più rispetto a Tokio. Presente anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che nella mattinata di domani 29 giugno incontrerà atlete ed atleti insieme al presidente del CIP Luca Pancalli che sottolinea quanto “ancora una volta il Presidente dimostri grande vicinanza al nostro movimento. La sua presenza darà ancora più forza e entusiasmo al Team Azzurro, che si prepara a vivere il momento più alto nelle loro carriere sportive”. Luca Mazzone, alfiere azzurro nella cerimonia e atleta di paraciclismo, non sta nella pelle: “Sarà sicuramente una giornata che porterò nel cuore per tutta la mia vita.
Dopo Tokyo - racconta Mazzone - arrivare qui in due ore e poter essere libero all’interno del villaggio mi ha regalato sin da subito emozioni positive. La cerimonia sarà sicuramente bellissima, la prima in assoluto che si svolgerà per le vie e per le piazze di una città”. Una gioia doppia: ”Per me è un onore duplice, perché rappresento l’Italia ed il sud, sono cresciuto guardando Mennea, che ho conosciuto a Barletta nel 2000 dopo Sydney. Sono emozionatissimo e carico. Già quando abbiamo ricevuto la bandiera dal presidente Mattarella è stata per me una forte emozione - spiega- talmente forte da farmi sbagliare posizione durante il cerimoniale. È anche un onore immenso rappresentare il paraciclismo che tanto ha dato al movimento paralimpico italiano”.
La gioia incontenibile: ”Stamattina, dopo aver fatto l’allenamento, mi sono quasi commosso al solo pensiero di stasera. Sono cresciuto con lo sport, guardando Mennea, Sara Simeoni e tanti altri campioni ed è un qualcosa di indescrivibile poter rappresentare l’Italia e tutti gli sportivi italiani nella cerimonia di apertura”. Anche la velocista Ambra Sabatini, Portabandiera insieme a Mazzone e campionessa in carica dei 100m cat. T63, sta vivendo un sogno: ”L’emozione ovviamente è tantissima. So che ci sarà anche il Presidente della Repubblica che ci vedrà sfilare stasera sugli Champs Élysées ed è per me un grande onore - afferma con la voce rotta dall’emozione -. Sventolerò il tricolore più forte che posso e sicuramente sarà un momento particolare per me perché potrò vivere questa Paralimpiade appieno rispetto a quella di Tokyo in cui c'erano molte più restrizioni e non ho potuto neanche vedere la cerimonia. Stavolta abbiamo questa occasione e sarà sicuramente spettacolare. Spero che ci seguiranno in tanti anche da casa visto che ci sarà la diretta alle ore 20 sulla Rai”. Dopo stasera testa alla gara: ”Dopo la gioia di oggi penserò subito ai 100m. Il 7 settembre verranno tutta la mia famiglia ed i miei amici a fare il tifo, una bellissima novità perché non sono riuscita ad averli vicino a Tokyo, ma stavolta sì”. Saranno 4.400 le atlete e gli atleti paralimpici provenienti da 184 delegazioni a celebrare l'inizio di 11 giorni di gare, a partire da domani 29 agosto fino all’8 settembre. Si prevedono 65mila spettatori alla parata e più di 300milioni di telespettatori da tutto il mondo. Tutte le gare saranno trasmesse sui canali Rai e RaiSport.
Fonte: gazzetta.it