La gioia e l'entusiasmo che milioni di appassionati di calcio stanno provando per il Mondiale di Qatar sono stati messi a dura prova dalle terribili notizie sulle condizioni di salute di Pelé. La leggenda del calcio sembra però dare segnali di "graduale miglioramento".
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Le condizioni di Pelé
Aumentano le speranze sul super campione brasiliano. L'ultimo bollettino medico reso pubblico dall'ospedale "Albert Einstein" di San Paolo nel quale è ricoverato parlano di "segnali di vita stabili". Un'altra buona notizia è data dal fatto che Pelé al momento viene curato "in una stanza normale", e non in terapia intensiva come si temeva negli scorsi giorni.
O Rey sta combattendo il cancro ed è sottoposto a chemioterapia. Deve però restare ancora in ospedale per curare un'infezione respiratoria aggravata dal Covid.
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Lo sfogo della famiglia
Nel frattempo la famiglia di Pelé ha smentito, attraverso un'intervista, la notizia che la leggenda brasiliana stia ricevendo cure palliative e sia in fin di vita. Sfogandosi senza mezze misure: "Basta condoglianze, non è in pericolo di vita".
L'ospedale ha riferito sabato che l'ex calciatore 82enne sta rispondendo bene al trattamento per l'infezione e che le sue condizioni di salute non sono peggiorate nelle 24 ore precedenti. Domenica i medici non hanno rilasciato dichiarazioni sullo stato di salute di Pelé. "È malato, è vecchio. Ma al momento è lì a causa dell'infezione polmonare. E una volta che si sentirà meglio, tornerà a casa", ha detto Kely Nascimento a TV Globo.