Anche il calcio italiano piange la scomparsa di Pelé: la leggenda del calcio brasiliano si è spenta ieri all'ospedale Einstein di San Paolo, all'età di 82 anni. Pelé combatteva da anni con un tumore al colon. Il cordoglio della famiglia e di tutto l'universo calcistico si estenderà per giorni: i funerali sono in porgramma per il 3 gennaio a Santos. Il presidente della FIGC Gabriele Gravina aveva ricordato così O'Rei il giorno della sua morte: "Un dolore enorme, oggi lo sport piange un grandissimo, perché Pelé era il calcio. Anche grazie a lui, infatti, è diventato il gioco più amato e praticato in tutto il mondo. In lui milioni di persone si sono riconosciute in una bellissima storia di riscatto e di grande passione. La sua classe illuminerà per sempre i nostri occhi”.
Quest'oggi la FIGC ha ordinato ufficialmente un minuto di silenzio in memoria di Pelé: le squadre impegnate nelle amichevoli di venerdì 30 dicembre dovranno osservarlo poco prima del calcio d'inizio, così come tutte le partite della sedicesima giornata in programma mercoledì 4 gennaio.
Il comunicato della FIGC
In occasione di tutte le gare amichevoli in programma dalla giornata di oggi, venerdì 30 dicembre, e della sedicesima giornata del campionato di Serie A che si disputerà mercoledì 4 gennaio, la FIGC ha disposto un minuto di raccoglimento per ricordare Pelé, scomparso ieri all'età di 82 anni.