L'incidente in motocross alla fine di ottobre ha lasciato traumi pesanti sull'ex campione del mondo di MotoGP. La leggera commozione cerebrale dopo la botta alla testa pare abbia infatti causato diplopia: ora Marc Marquez non vede bene.
Stagione finita (restava il GP di Valencia del 14 novembre), test di Jerez in programma il 18 e 19 novembre annullati (quelli che servono a testare le moto della prossima stagione) e l'incubo di una carriera conclusa con troppo anticipo.
Cos'è la diplopia?
La diplopia è la percezione di due immagini di un singolo oggetto e può essere monoculare (presente quando soltanto un occhio è aperto) o binoculare (che scompare quando uno dei due occhi è chiuso). Nel secondo caso è un problema neurologico e, in entrambe le circostanze, può essere temporaneo o permanente.
Più semplicemente, il meccanismo che consente al cervello di unire le immagini catturate dai due occhi, non funziona. La fusione salta e il soggetto vede così doppio.
I rimedi possibili
Per curare la diplopia bisogna innanzitutto capire la sua origine. A seconda della causa, infatti, è previsto un diverso trattamento. Si parte dall'assunzione di farmaci, per ripristinare la motilità oculare (il processo complesso dato dall'azione dei 6 muscoli extraoculari responsabili del movimento dell'occhio), fino all'intervento chirurgico sui muscoli extraoculari.
Il comunicato della Honda
"L'esame effettuato ha confermato che il pilota è affetto da diplopia e ha evidenziato una paralisi del quarto nervo destro con interessamento del muscolo obliquo superiore destro, lo stesso già ferito nel 2011".
Un calvario senza fine
Sembrava chiuso un cerchio iniziato con i problemi alla spalla che hanno tenuto per troppo tempo lontano dalle piste il 6 volte campione del mondo MotoGP (2013, 2014, 2016, 2017, 2018, 2019).
Invece l'annuncio della problematica agli occhi piomba come un fulmine a ciel sereno: lo stesso problema lo spagnolo lo aveva avuto dopo una caduta nelle prove libere a Sepang nel 2011.
Lo stesso intervento nel 2011
A 18 anni, sempre verso la fine di ottobre, Marquez durante le libere del GP di Malesia finì coinvolto in un incidente. Colpo alla cervicale, infiammazione del nervo e problemi alla vista: da lì una serie di analisi che portarono dopo alcuni controlli a diagnosticare la diplopia verticale.
Il 16 gennaio 2012 il giorno dell'operazione: uno stop che non gli impedì di laurearsi campione del mondo in Moto2, dopo aver già conquistato il titolo iridato nel 2010 sulla 125.
L'ultima vittoria, in Italia
Al termine del Gran Premio dell'Emilia Romagna Fabio Quartararo si è laureato campione del mondo della classe MotoGP del 2021. Ma è stata anche la gara che ha visto salire sul gradino più alto del podio, al momento per l'ultima volta, Marc Marquez.
La sua terza vittoria in stagione, dopo i successi in Germania e in Texas. Un successo arrivato subito dopo il MotoGP delle Americhe che pareva avere messo la parola fine al suo lungo percorso di riabilitazione. Ora, invece, la terribile notizia
Ora il mondo dello sport abbraccia a distanza Marc e si augura che tutto sia presto risolto al meglio. La MotoGP rischia di perdere un'altra leggenda, a poca distanza dall'addio di una leggenda come Valentino Rossi.