Pioli è carico e determinato. Galvanizzato sicuramente dalla bella vittoria in Coppa Italia che gli ha regalato nuovamente il derby nella semifinale della competizione.
Ora però è tempo di campionato: "Troppo facile essere uniti, compatti, disponibili, quando vinci le partite. Molto più gratificante farlo quando qualche partita non ti riesce al massimo. Siamo soddisfatti delle ultime due partite, ma conta solo domani. E vogliamo fare bene".
Le parole di Pioli
"I miei ragazzi sono più maturi delle ultime stagioni, ovviamente. Iniziamo ad accumulare tante esperienze che ci hanno fatto crescere. Abbiamo imparato che ogni partita ha un peso specifico importante e che le partite vanno affrontate con grande attenzione e fiducia".
In un turno di scontri diretti i rossoneri devono approfittarne: Napoli-Inter, Atalanta-Juve potrebbero regalare ottime chance ai rossoneri. "Turnover? Non ci penso. Io schiero la formazione migliore, poi potrebbe cambiare in base alle condizioni fisiche o a qualche caratteristica dell'avversario".
Ma occhio a non sottovalutare la Sampdoria: "Hanno fatto 4 gol al Sassuolo, che ha messo in difficoltà la Juve in Coppa Italia: c'è da stare attenti".
Giroud, 10 gol a San Siro, e Ibra out
I grandi numeri difficilmente sbagliano, ma credo che i gol tutti qui a San Siro siano una casualità: penso alla partita con l'Empoli, ad esempio, dove gli è mancato il gol per poco. Zlatan sta lavorando a parte, vediamo nei prossimi giorni".
Il rinnovo di Theo
Qualche parola anche sul rinnovo fino al 2026 di Theo Hernandez: "Un segnale importantissimo per l'ambiente: significa che il nostro progetto funziona, che la direzione è ben tracciata. Se un giocatore come lui, ricercatissimo, ha voluto fortemente continuare qui, vuol dire che c'è stabilità e continuità. Un progetto. Sono molto felice".