Viaggio a Lione per incontrare il dottor Bertrand Sonnery-Cottet, consulto medico e decisione sui passi da compiere: è questo il programma che attende martedì 2 agosto Paul Pogba, per valutare le tappe e le tempistiche per il rientro in campo con la Juventus dopo l'infortunio al menisco riportato durante la trasferta negli Stati Uniti.
Il centrocampista ha deciso di farsi vedere dal luminare francese che ha operato Zlatan Ibrahimovic sempre al ginocchio, ricostruendogli il legamento del crociato anteriore del ginocchio sinistro.
Le prossime mosse di Pogba: Mondiali a rischio?
Pogba e il suo staff renderanno pubblica la decisione del giocatore sul suo immediato futuro soltanto dopo la riunione con il professor Sonnery-Coller. Dopo il consulto, i risultati saranno sottoposti alle équipe mediche della Juventus e della Nazionale francese.
Per il campione francese potrebbe rendersi necessaria un’operazione di sutura, intervento che potrebbe rivelarsi risolutivo quasi al 100%, ma che ha tempi di recupero più lunghi rispetto alla meniscectomia. In questo caso Pogba dovrebbe restare fermo dai 3 ai 5 mesi: un'ipotesi che comporterebbe il forfait per il Mondiale in Qatar e il ritorno in campo con i bianconeri nel 2023.
Per scongiurare questo scenario, il Polpo Paul è disponibile anche all'asportazione in artroscopia della sezione di menisco rotta. In tal caso i tempi di recupero si accorcerebbero a 40-60 giorni, con però meno garanzie sulla tenuta a lungo termine del ginocchio. L'ultima ipotesi riguarda invece il rinvio totale dell'intervento chirurgico, optando per un percorso terapeutico di tipo conservativo.