Se la Nazionale italiana di calcio per la seconda edizione consecutiva non parteciperà ai Mondiali di calcio, c'è da dire che il movimento dell'Italia è comunque in buone mani. Letteralmente, però. Il problema in attacco è un qualcosa che il ct Roberto Mancini dovrà provare a risolvere, ma se la prima parte di Serie A TIM ci ha detto qualcosa a tinte azzurre - Napoli escluso - è che la scuola di portieri italiana sta fruttando tantissimi talenti.
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Più concorrenza per Donnarumma
Il titolare della Nazionale tra i pali è Gianluigi Donnarumma, questo almeno in partenza non si discute. Le prestazioni con il Psg, i numeri e la giovane età - per fortuna dell'Italia e sfortuna dei colleghi-amici-rivali - è dalla sua parte.
Certamente però l'ex Milan dovrà tenere altissimo il livello di attenzione perché alle sue spalle si stanno facendo largo a suon di parate e prestazioni portieri giovani come Vicario, Provedel e Falcone, così come Meret.
Falcone (Lecce) | Provedel (Lazio) | Vicario (Empoli) | |
Presenze | 15 | 15 | 15 |
Gol subiti | 17 | 11 | 19 |
Gol subiti per 90' | 1.1 | 0.7 | 1.3 |
Clean Sheet | 1 | 9 | 5 |
Parate | 51 | 38 | 48 |
Parate per 90' | 3.4 | 2.6 | 3.2 |
% Parate | 75% | 77% | 72% |
Gol subiti attesi | 19 | 17.4 | 25.3 |
Gol subiti evitati | 2 | 6.4 | 6.3 |
Guglielmo Vicario: l'erede scelto da Buffon
Uno degli ultimi portieri che hanno varcato la porta del centro sportivo di Coverciano è uno che gioca in Serie A TIM a pochi chilometri di distanza da ormai un anno e mezzo: Guglielmo Vicario, estremo difensore - e protagonista assoluto - dell'Empoli.
Per lui si è speso Gianluigi Buffon nel recente passato, eleggendolo a ruolo di suo erede tra le nuove leve e i numeri di questa stagione danno ragione al Campione del Mondo 2006, anche in questa stagione.
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Miglior portiere in Serie A TIM
Guglielmo Vicario, portiere della Top-11 della Serie A TIM secondo le statistiche Opta, è il portiere che ha effettuato più parate (128) nel 2022 considerando i cinque maggiori campionati europei. Interventi di istinto spesso, ma anche autentici miracoli frutto di tecnica, attenzione, fisicità e preparazione.
Un 2022 di livello europeo
Nell'anno solare 2022, infatti, sempre considerando anche Premier League, Liga, Bundesliga e Ligue 1 oltre alla Serie A TIM, Vicario è stato il secondo portiere che ha concesso meno reti secondo quelle attese dal modello Opta degli Expected Goals, ovvero con i suoi interventi ha evitato ben 12.4 al suo Empoli (55 gol subiti nel 2022 con un valore xG contro di 67.4). Meglio di lui solo Nick Pope con 13.7 reti in meno incassate rispetto al "dovuto".
Gioia anche di gran parte dei fantacalcisti di tutta Italia che hanno creduto in lui, Vicario è un incubo per gli attaccanti anche sui calci di rigore essendo stato l'unico nei cinque grandi campionati d'Europa a pararne almeno tre nel 2022.
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Ivan Provedel: il guardiano di Sarri
Se in Serie A TIM la Lazio ha chiuso la prima parte di campionato con la seconda migliore difesa dopo quella della Juventus, una parte consistente di merito ce l'ha anche Ivan Provedel che, passato dallo Spezia al biancoceleste in estate, ha preso il posto da titolare tra i pali dopo 4 minuti dell'esordio stagionale per l'espulsione di Maximiano.
Una volta messosi tra i pali di Sarri, non è più uscito confermando la crescita degli ultimi anni per rendimento e carisma.
In questo campionato nessun altro portiere ha avuto la sua percentuale di parate (77%) e solo Ter Stegen del Barcellona ha saputo mantenere più volte la porta inviolata rispetto a Provedel (11 a 9).
Bravo sulla linea, una caratteristica che piace molto a Sarri è la puntualità di Provedel nelle uscite.
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Wladimiro Falcone ha un'occasione
Ha dichiarato di ispirarsi a Thibaut Courtois e alla prima occasione da titolare in carriera in Serie A TIM, grazie al Lecce di Baroni, Wladimiro Falcone sta dimostrando quel valore lasciato intravedere nel periodo da titolare alla Sampdoria e in passato nelle categorie inferiori.
Il Lecce sta disputando un buonissimo campionato e il suo portiere è sicuramente uno dei protagonisti. Il clean sheet ottenuto nell'ultima di campionato in casa della "sua" Sampdoria è il premio per una prima parte di torneo giocata ad alto livello, effettuando 3.4 parate a partita - spesso decisive - con il 75% di efficacia.
Esce spesso con i pugni, ma è tra i pali con i suoi riflessi che ha saputo dare tranquillità alla difesa del Lecce e ai suoi tifosi, con tuffi elastici e decisivi.