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NFL Game Pass

Pro Bowl 2023: diretta, dove vederlo in tv e live streaming

Lorenzo Rigamonti
Pro Bowl 2023: diretta, dove vederlo in tv e live streamingGetty Images

Precede di una settimana il Super Bowl, ma è molto di più che un semplice antipasto: i Pro Bowl Games hanno infiammato anche quest'anno i più fedeli seguaci della palla ovale, alla costante ricerca di scintille da parte dei loro beniamini. Chi ha partecipato? Quest’anno le stelle più luminose sono stati i quarterback Josh Allen e Joe Burrow – due ragazzotti dal talento sconfinato, rappresentanti di una nuova generazione di quarterback più telegenica che mai -, senza dimenticare i vari Saquon Barkley, Justin Jefferson, Tyreek Hill e Davante Adams, e molti altri.

Alla fine, la NFC ha rimontato lo svantaggio della prima giornata imponendosi 35-33 sulla AFC. Scopriamo assieme il format di questi Pro Bowl Games e com'è andata!

Pro Bowl Games 2023Getty Images

Il Pro Bowl 2023 è della NFC!

35-33 il punteggio su cui si è chiusa la terza e decisiva partita di flag football in  favore della NFC. La AFC aveva chiuso la prima giornata di skill games in vantaggio sul 9-3, ma ciò non è bastato alla stretta finale. La NFC ha infatti completato la rimonta nell'ultima gara di flag football, trovando nel quarterback Kirk Cousins un vero trascinatore. Il QB dei Minnesota Vikings ha infatti lanciato tre touchdown determinanti: il primo al ricevitore dei Lions Amon-Ra St. Brown, il secondo al tight end dei San Francisco 49ers George Kittle e il terzo al compagno di squadra Justin Jefferson. Delude invece il quarterback della AFC scelto per la partita decisiva, Derek Carr. Rivincita personale per Eli Manning, head coach della NFC nonchè leggendario quarterback dei New York Giants; dall'altra parte del campo infatti, c'era il fratello maggiore Peyton Manning - leggenda prima per i Colts e poi per i Broncos - a guidare la AFC.

Pro Bowl, che cos’è?

Il Pro Bowl – dal 2023 chiamato ufficialmente Pro Bowl Games – altro non è che un All Star game in salsa NFL. Si tratta di una tradizione che risale addirittura al 1939, quando l’evento portava ancora il nome di NFL All Star Games. Nel corso degli anni questa manifestazione ha cambiato nomi e soprattutto format. Ma lo scopo principale è sempre stato lo stesso: riunire in un unico evento i migliori giocatori della regular season, metterli a confronto in una serie di prove, tra match di football veri e propri  o altre challenge, e infine decretare un vincitore. Ricevere una nomina per il Pro Bowl è una delle massime onorificenze che un giocatore possa ricevere nella sua carriera. Per ogni giocatore, il numero di Pro Bowl conquistati durante la carriera gioca un grande ruolo nell’eventuale iscrizione del proprio nella Hall of Fame della NFL.

Pro Bowl Games 2023Getty Images

Pro Bowl Games, regole e novità

Ogni anno, 88 giocatori vengono chiamati al Pro Bowl. Questa lista viene divisa a metà tra le due conference, AFC e NFC. Tra questi 88 giocatori, i migliori in assoluto per ciascuna posizione in campo vengono iscritti nella categoria All-Pro: ovvero il meglio del meglio nel proprio ruolo. L’All-Pro Team è dunque un undici immaginario, sia per la offense che per la defense che per gli special teams, composto solo dai migliori. Esiste poi un secondo team All-Pro, composto dai secondi giocatori migliori nel proprio ruolo.

Una volta nominati i Pro Bowlers, è tempo di giocare: l’evento dei Pro Bowl Games 2023 presenta una serie di sfide spalmate su due giorni (giovedì 2 febbraio e domenica 5 febbraio), che assegnano punti alle due squadre composte dai giocatori nominati. Queste due squadre rappresentano la AFC e la NFC: tutti i giocatori dunque, verranno divisi secondo le proprie conference di appartenenza. Più precisamente, ognuno degli 8 skill games vale tre punti (24 punti in totale).

A seguire, la domenica, sono previste tre partite di flag football: le prime due assegnano 6 punti ciascuna. Una volta sommati i punti accumulati da ciascuna squadra negli 8 skill games e nelle due partite di flag, si otterrà il punteggio di partenza per la terza e decisiva partita di flag football. Chi vince questa, vince tutto.

Pro Bowl Games 2023Getty Images

Pro Bowl quando e dove vederlo

Sarà possibile vedere il Pro Bowl in diretta su DAZN: l’evento verrà trasmesso in streaming sulla nostra piattaforma, alle 21.00 di domenica 5 febbraio. (Qui la pagina della diretta)

Qui invece è possibile rivedere on demand la prima parte disputata questo giovedì, relativa agli skill games.

La prima parte della manifestazione, in onda il giovedì, si è tenuta a Las Vegas, presso l’Intermountain Healthcare Performance Center, il quartier generale dei Las Vegas Raiders. La fase finale di domenica invece si giocherà direttamente sul campo dell’Allegiant Stadium, casa della franchigia del Nevada.

Chi farà la telecronaca?

La telecronaca dell’evento sarà a cura di Matteo Gandini, Roberto Gotta e Giorgio Tavecchio.

Chi partecipa al Pro Bowl?

A prendere parte a questi giochi ci saranno tanti volti noti: non solo giocatori, ma anche leggende di questo sport e figure simboliche. Questa domenica infatti, alla guida delle due rappresentative di AFC e NFC, ci saranno Peyton Manning (head coach per la AFC), e il fratello Eli Manning (head coach per la NFC). A supporto dei due leggendari ex quarterback, ci saranno Ray Lewis e Diana Flores (coordinator per la AFC), DeMarcus Ware e Vanita Krouch (coordinator per la NFC).

Di seguito, la lista dei convocati.

I convocati della AFC

Quarterback

  • Patrick Mahomes, Kansas City Chiefs
  • Josh Allen, Buffalo Bills
  • Joe Burrow, Cincinnati Bengals
  • Trevor Lawrence, Jacksonville Jaguars (riserva di Mahomes)
  • Tyler Huntley, Baltimore Ravens (riserva di Allen)
  • Derek Carr, Las Vegas Raiders (riserva di Burrow)

Running back 

  • Nick Chubb, Cleveland Browns
  • Josh Jacobs, Las Vegas Raiders
  • Derrick Henry, Tennessee Titans

Fullback

  • Patrick Ricard, Baltimore Ravens

Wide receiver 

  • Tyreek Hill, Miami Dolphins
  • Stefon Diggs, Buffalo Bills
  • Davante Adams, Las Vegas Raiders
  • Ja'Marr Chase, Cincinnati Bengals

Tight end

  • Travis Kelce, Kansas City Chiefs
  • Mark Andrews, Baltimore Ravens
  • Dawson Knox, Buffalo Bills (riserva di Kelce)

Offensive tackle

  • Laremy Tunsil, Houston Texans
  • Terron Armstead, Miami Dolphins
  • Orlando Brown, Kansas City Chiefs
  • Dion Dawkins, Buffalo Bills (riserva di Brown)

Guardia

  • Joel Bitonio, Cleveland Browns
  • Quenton Nelson, Indianapolis Colts
  • Joe Thuney, Kansas City Chiefs
  • Rodger Saffold, Buffalo Bills (riserva di Nelson)
  • Wyatt Teller, Cleveland Browns (riserva di Thuney)

Centro

  • Creed Humphrey, Kansas City Chiefs
  • Mitch Morse, Buffalo Bills
  • Ben Jones, Tennessee Titans (riserva di Humphrey)

Defensive end

  • Myles Garrett, Cleveland Browns
  • Maxx Crosby, Las Vegas Raiders
  • Trey Hendrickson, Cincinnati Bengals

Interior linemen

  • Chris Jones, Kanas City Chiefs
  • Quinnen Williams, New York Jets
  • Jeffery Simmons, Tennessee Titans
  • Cameron Heyward, Pittsburgh Steelers (riserva di Jones)

Outside linebacker

  • Matt Judon, New England Patriots
  • Khalil Mack, Los Angeles Chargers
  • T.J. Watt, Pittsburgh Steelers
  • Bradley Chubb, Miami Dolphins (riserva di Mack)
  • Matt Milano, Buffalo Bills (riserva di Watt)

Inside/middle linebacker

  • Roquan Smith, Baltimore Ravens
  • C.J. Mosley, New York Jets

Cornerback

  • Sauce Gardner, New York Jets
  • Pat Surtain II, Denver Broncos
  • Marlon Humphrey, Baltimore Ravens
  • Xavien Howard, Miami Dolphins

Free safety

  • Minkah Fitzpatrick, Pittsburgh Steelers

Strong safety

  • Derwin James, Los Angeles Chargers
  • Jordan Poyer, Buffalo Bills

Long snapper 

  • Morgan Cox, Tennessee Titans

Punter 

  • Tommy Townsend, Kansas City Chiefs
  • AJ Cole, Las Vegas Raiders (riserva di Townsend)

Placekicker

  • Justin Tucker, Baltimore Ravens

Return specialist

  • Devin Duvernay, Baltimore Ravens*
  • Jamal Agnew, Jacksonville Jaguars (riserva di Duvernay)

Special teamer 

  • Justin Hardee, New York Jets

I convocati della NFC

Quarterback

  • Jalen Hurts, Philadelphia Eagles
  • Geno Smith, Seattle Seahawks
  • Kirk Cousins, Minnesota Vikings
  • Jared Goff, Detroit Lions (riserva di Hurts)

Running back 

  • Saquon Barkley, New York Giants
  • Tony Pollard, Dallas Cowboys
  • Miles Sanders, Philadelphia Eagles
  • Dalvin Cook, Minnesota Vikings (riserva di Pollard)
  • Christian McCaffrey, San Francisco 49ers (riserva di Sanders)

Fullback

  • Kyle Juszczyk, San Francisco 49ers

Wide receiver

  • Justin Jefferson, Minnesota Vikings
  • A.J. Brown, Philadelphia Eagles
  • CeeDee Lamb, Dallas Cowboys
  • Terry McLaurin, Washington Commanders
  • Amon-Ra St. Brown, Detroit Lions (riserva di Brown)

Tight end

  • George Kittle, San Francisco 49ers
  • T.J. Hockenson, Minnesota Vikings

Offensive tackle

  • Trent Williams, San Francisco 49ers
  • Lane Johnson, Philadelphia Eagles
  • Tristan Wirfs, Tampa Bay Buccaneers
  • Penei Sewell, Detroit Lions (riserva di Johnson)

Guardia

  • Zack Martin, Dallas Cowboys
  • Landon Dickerson, Philadelphia Eagles
  • Chris Lindstrom, Atlanta Falcons
  • Elgton Jenkins, Green Bay Packers (riserva di Dickerson)

Centro

  • Jason Kelce, Philadelphia Eagles
  • Frank Ragnow, Detroit Lions
  • Tyler Biadasz, Dallas Cowboys (riserva di Kelce)

Defensive end

  • Nick Bosa, San Francisco 49ers
  • Brian Burns, Carolina Panthers
  • Demarcus Lawrence, Dallas Cowboys
  • Cameron Jordan, New Orleans Saints (riserva di Bosa)

Interior linemen

  • Aaron Donald, Los Angeles Rams
  • Jonathan Allen, Washington Commanders
  • Dexter Lawrence, New York Giants
  • Daron Payne, Washington Commanders (riserva di Donald)

Outside linebacker

  • Micah Parsons, Dallas Cowboys
  • Za'Darius Smith, Minnesota Vikings
  • Haason Reddick, Philadelphia Eagles
  • Danielle Hunter, Minnesota Vikings (riserva di Reddick)

Inside/middle linebacker 

  • Fred Warner, San Francisco 49ers
  • Demario Davis, New Orleans Saints

Cornerback

  • Darius Slay, Philadelphia Eagles
  • Trevon Diggs, Dallas Cowboys*
  • Tariq Woolen, Seattle Seahawks
  • Jaire Alexander, Green Bay Packers
  • Jalen Ramsey, Los Angeles Rams (riserva di Slay)

Free safety

  • Quandre Diggs, Seattle Seahawks

Strong safety

  • Budda Baker, Arizona Cardinals
  • Talanoa Hufanga, San Francisco 49ers

Long snapper 

  • Andrew DePaola, Minnesota Vikings

Punter 

  • Tress Way, Washington Commanders

Placekicker 

  • Jason Myers, Seattle Seahawks

Return specialist 

  • KaVontae Turpin, Dallas Cowboys

Special teamer 

  • Jeremy Reaves, Washington Commanders

Pro Bowl Games 2023Getty Images

Programma e sfide

Giovedì 2 febbraio

  • Dodgeball: la famosissima sfida di “palla avvelenata” tra le due conference.
  • Lightning Round: composizione di tre sfide diverse. Un percorso da completare passandosi dei palloncini d’acqua, una sfida di ricezioni su dei punt lanciati da una macchina, e infine una gara di tiro al bersaglio posizionato sopra la testa di un compagno.
  • Longest Drive: chi riesce a spostare una pallina da golf il più lontano possibile utilizzando un driver, vince.
  • Precision Passing: la gara dei quarterback. Vince chi riesce a centrare più bersagli lanciando l’ovale.
  • Best Catch: gara di ricezioni “creative” tra due giocatori. I fan voteranno la migliore.

Domenica 5 febbraio

  • Best Catch (finale): simile alla gara di schiacciate per l’NBA; due finalisti verranno valutati da una giuria in base alla difficoltà della propria catch.
  • Gridiron Gauntlet: staffetta tra giocatori, su un percorso colmo di insidie.
  • Kick Tac Toe: kicker, punter e long snapper dovranno completare la sequenza di tre quadrati collegati o centrarne almeno 5.
  • Move The Chains: due squadre dovranno trascinare lungo il campo un peso attaccato a una catena (sì proprio quella che misura le yards).
  • Flag Football: il gran finale consiste nelle tre partite di flag football, ovvero un tipo di football giocato senza casco o armatura, e dunque senza placcaggi veri e propri.