La Serie A TIM 2023/2024 si avvicina sempre di più, con i calendari già rivelati. Alle 17 squadre già partecipanti alla scorsa edizione, si sono aggiunte le tre neopromosse dalla Serie BKT 2022/2023, che hanno preso il posto di Sampdoria, Cremonese e Spezia, retrocesse invece nel campionato cadetto. Andiamo a conoscere, nel dettaglio, Frosinone, Genoa e Cagliari.
Frosinone: rinnovamento dopo la promozione
La prima squadra che si è garantita la promozione nella prossima Serie A TIM è il Frosinone che, per la terza volta nella sua storia, parteciperà al massimo campionato di calcio italiano. La formazione che lo scorso anno è stata allenata da Fabio Grosso ha ottenuto il primo posto con 80 punti, frutto di 24 vittorie, 8 pareggi e 6 sconfitte.
Alcuni, principali artefici della cavalcata che è valsa la Serie A, però, non saranno allo Stirpe ai nastri di partenza del nuovo campionato. Fabio Grosso, infatti, non è più l'allenatore del Frosinone, mentre l'uomo delle promozioni, Fabio Lucioni, si è trasfertito a titolo definitivo al Palermo. Gran parte della rosa, però, è stata confermata, anche se serviranno innesti per poter lottare per la salvezza.
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L'allenatore: Eusebio Di Francesco
A guidare il Frosinone c'è forse il tecnico con più voglia di rivalsa: Eusebio Di Francesco. Il tecnico, infatti, non allena in Serie A dal 2021, quando guidò per poche giornate il Verona prima di essere esonerato a causa della non ottimale partenza dell'Hellas. Lo stesso è successo con il Cagliari, che guida per 23 partite in campionato ottenendo solo 3 vittorie, e con la Sampdoria, quando i soli tre punti ottenuti in sette giornate lo portarono ad essere sollevato dall'incarico di tecnico dei blucerchiati.
Di Francesco, però, vuole tornare ad incantare come fatto con il suo Sassuolo e con la Roma, con la quale raggiunse la semifinale di Champions League nella stagione 2017/2018.
La rosa: serviranno innesti dal mercato
L'addio di Lucioni ha tolto esperienza alla rosa che, però, può comunque vantare una discreta qualità, soprattutto nei trequartisti e nel reparto avanzato: tra questi, troviamo Giuseppe Caso, Roberto Insigne e Luca Garritano. Servirà, però, inevitabilmente qualcosa sul mercato soprattutto nel reparto avanzato, visto il rientro alla base nerazzurra di Mulattieri (poi ceduto al Sassuolo nell'operazione Frattesi).
La squadra è già in ritiro per preparare la stagione e eventuali nuovi arrivi avranno tempo e modo di adattarsi alla squadra e presentarsi nel migliore dei modi al debutto. Il Frosinone, inoltre, ospiterà allo Stirpe i campioni d'Italia del Napoli nel match d'esordio.
Genoa: l'entusiasmo di una città tornata a sognare
A fare compagnia al Frosinone in Serie A TIM tramite la promozione diretta è il Genoa che, un solo anno dopo la retrocessione, è tornata nel massimo campionato italiano. Il tutto grazie principalmente ad un uomo: Alberto Gilardino, tecnico che subentrato a Blessin ha ottenuto dei risultati strepitosi, risultando decisivo per la cavalcata promozione del Grifone. Di certo, il campione del Mondo del 2006 ha potuto contare anche su una rosa di livello assoluto. 73 i punti dei rossoblù, che sono valsi il secondo posto a +8 sul terzo del Bari.
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L'allenatore: Alberto Gilardino
Impossibile non confermare il principale fautore del miracolo del Genoa: Alberto Gilardino. Subentrato a Blessin quando il Genoa era in zona playoff, l'ex campione del Mondo ha saputo trovare la quadratura e i risultati, ottenendo i punti necessari per vincere la volata con il Bari per il secondo posto.
Adesso, la grande sfida sarà ottenere la salvezza a fronte, tra l'altro, di un inizio di calendario complicato: Fiorentina, Lazio, Torino e Napoli le prime quattro avversarie nella Serie A TIM 2023/2024.
La rosa: incognita Coda in attacco
La rosa del Genoa è piena di giocatori di esperienza che sanno come si affronta un campionato di Serie BKT ma anche la Serie A. Alcuni specialisti e protagonisti della promozione sono ancora indecisi sul da farsi. Su tutti, Massimo Coda, che potrebbe cercare un'altra chance nel massimo campionato come non gli capita da Benevento. In caso di addio, il Grifone dovrà trovare il modo di sostituire uno dei principali autori della promozione.
La squadra, che andrà in ritiro dal 10 luglio, è però solida: centrocampisti di esperienza come Strootman e Badelj sono in grado di dire la loro nel campionato. Dal mercato, inoltre, potrebbero arrivare altri innesti in grado di aiutare la squadra nella missione salvezza.
Cagliari: ennesima impresa per Ranieri?
A raggiungere la Serie A TIM attraverso i playoff, invece, è stato il Cagliari di Claudio Ranieri che ha compiuto l'ennesima impresa: riportare nel massimo campionato i sardi, un'operazione promozione alla quale il tecnico teneva molto. Adesso, però, un'impresa ne chiama un'altra: centrare la salvezza.
Un obiettivo concreto che passerà certamente dal mercato, oltre che dal solito fondamentale lavoro del suo allenatore.
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L'allenatore: Claudio Ranieri
Claudio Ranieri non ha di certo bisogno di presentazioni. Campione d'Inghilterra con il Leicester nel 2016, fu proprio il Cagliari a dargli la prima vera chance e, anche per questo, il cerchio si è chiuso nel migliore dei modi. La prossima impresa è già fissata: salvare i sardi. L'asticella continua ad alzarsi, ma Ranieri non ha intenzione di mollare.
Duro lavoro affiancato alla consapevolezza nei propri mezzi, il Cagliari di Claudio Ranieri proverà a prendere le caratteristiche del suo elegante e signorile allenatore: capacità di non mollare mai, voglia di centrare l'impresa e credere nei miracoli.
La rosa: Lapadula pronto a fare da leader
La rosa del Cagliari può contare su un pezzo da novanta: Gianluca Lapadula, uno che in Serie A ci sta benissimo e sa come si segna. Capocannoniere della scorsa edizione del campionato cadetto con più di 20 gol tra Regular Season e playoff, l'italoperuviano è pronto a tornare a segnare anche nel massimo campionato, per trascinare il Cagliari verso la salvezza.
Gran parte della rosa ha disputato l'ultima stagione in Serie A TIM (2021/2022), ma adesso ha maggiore esperienza e qualche nuovo arrivo potrebbe dare alla squadra, che sarà in ritiro dal 10 luglio, maggiore qualità per puntare alla salvezza.