Seconda domenica Nfl con risultati pazzi. Dallas crolla in casa contro New Orleans, Baltimore si fa rimontare da Las Vegas, Detroit scivola davanti ai suoi tifosi contro Tampa, San Francisco perde a Minneapolis. Succede di tutto, contro pronostico e contro la logica. La giornata di football dopo queste 14 partite - il duello Mahomes-Burrow è stato vibrante - si chiuderà con il Monday Night Philadelphia-Atlanta. I Chiefs campioni in carica vincono all’ultimo secondo grazie al calcio del sorpasso, da 51 yard, del kicker Harrison Butker. Dopo un regalo della matricola Daijahn Anthony che a 38” dalla fine commette una penalità di interferenza tanto palese quanto assurda su un passaggio al 4° down con 13 yard da prendere di Pat Mahomes. Cincy fino a quel momento aveva fatto tutto bene: Trey Hendrickson ha dominato in pass rush, Mahomes è stato intercettato da Davis-Gaither e da una prodezza a una mano di Taylor-Britt e Joe Burrow ha trovato in end zone due volte Andrei Iosivas. Non basta.
I Chiefs restano comunque in partita sino all’ultimo istante – il gioco chiave è il ritorno da touchdown da 38 yards di Chamarri Conner dopo un fumble di Burrow – poi il glaciale kicker centra i pali col cronometro che mostra lo zero. Alvin Kamara segna 4 touchdown e ridimensiona i Cowboys. Il running back dei Saints corre tre volte in end zone a aggiunge la meta in presa, è lui l’uomo partita in Texas. New Orleans aveva battuto 47-10 Carolina all’esordio, ma contro la difesa dei Boys nessuno si aspettava quel tipo di replica e invece... Dak Prescott aggiunge del suo alla debacle della difesa lanciando due intercetti: quel rinnovo contrattuale da 204 milioni di dollari appena firmato pare ancora più “storto” di quanto non già sembrasse qualche giorno fa. Ravens avanti 23-13 con 12’ da giocare nel 4° periodo, da copione. Poi succede l’impensabile. Devonte Adams a 4’ dalla fine riceve da Gardner Minshew l’ovale del 23 pari, quindi con 27” rimasti sul cronometro il kicker in nero, Daniel Carlson, centra i pali da 38 yard con il calcio dell’impresa Raiders. Baltimore non partiva 0-2 in stagione dal 2015, a un mvp in carica non succedeva da 22 anni. Tocca a Lamar Jackson. Bucs stupiscono, i Lions s’inceppano sul più bello, fermati due volte nel finale dalla difesa ospite. Non basta a Detroit Aiden Hutchinson da 4,5 sack a Mayfield, la difesa di coach Bowles tiene e Tampa si prende la rivincita della sfida playoff 2024.
Jared Goff lancia 2 intercetti, coach Campbell pasticcia a fine 1° primo tempo lasciando per strada 3 punti. Peccato che poi si rivela mortale. Tra le vittime illustri di giornata ci sono anche i 49ers. Che perdono per l’ottava volta di fila a casa Vikings, e la giustificazione dell’assenza dell’infortunato Christian McCaffrey, fuori causa almeno altre tre partite, vale solo parzialmente: pasticciano sia in attacco che in difesa. Brock Purdy lancia due intercetti, concedono 6 sack, un punt bloccato, permettono al fenomeno avversario, Justin Jefferson (uscito però per un infortunio muscolare al quadricipite, che non pare grave), una presa da touchdown da 97 yard. Minny è 2-0 di record con Sam Darnold come quarterback. Chi l’avrebbe mai detto. Prima vittoria per Rodgers da quarterback dei New York Jets che piegano 24-17 Tennessee in volata, Green Bay supera Indianapolis 16-10 senza l’infortunato Love - la difesa intercetta tre volte Richardson - Seattle s’impone al supplementare in trasferta 23-20 su New England: Metcalf galattico! Pittsburgh vince a Denver 13-6, Washington piega i New York Giants, che pagano l’infortunio del kicker, 21-18 allo scadere. I Los Angeles Chargers travolgono l’indecente Carolina 26-3, Cleveland tiene a bada il tentativo di rimonta di Jacksonville, regolata 18-13. Arizona banchetta 41-10 contro i Los Angeles Rams: Harrison sfolgora, Kupp si fa male alla caviglia sinistra, infine nel Sunday Night Houston liquida Chicago 19-13.
Fonte: gazzetta.it